Le reazioni della politica alle dimissioni di Nicola Zingaretti. L’ex premier Conte: “Leader solido e leale”.
ROMA – Sono state diverse le reazioni della politica dopo la notizia delle dimissioni di Nicola Zingaretti. La maggioranza del Partito Democratico ha chiesto al segretario di ripensarci e in molti spingono l’Assemblea a confermare il governatore del Lazio e non indire un nuovo congresso per eleggere il leader del Nazareno.
E c’è chi chiede a Zingaretti di candidarsi in caso di nuove elezioni per individuare la nuova guida del Pd.
Da Conte a Crimi, le reazioni all’interno del M5s
L’ex premier Conte con un post su Facebook ha commentato la decisione di Zingaretti di fare un passo indietro: “Le sue dimissioni non mi lasciano indifferente […]. Ho conosciuto e apprezzato un leader solido e leale, che è riuscito a condividere, anche nei passaggi più critici, la visione del bene superiore alla collettività“.
Anche Vito Crimi ha commentato le dimissioni di Zingaretti: “In questo anno difficile ho avuto modo di conoscerlo e confrontarmi con lui, a volte scontrandoci, con durezza ma sempre lealtà e rispetto reciproco, e devo riconoscergli un forte spirito di collaborazione e abnegazione“.
Dimissioni Zingaretti, le reazioni di Salvini e Meloni
Anche Matteo Salvini sui social ha detto la sua sulle dimissioni di Nicola Zingaretti: “Spiace che il Pd abbia problemi interni che costringono Zingaretti a dimettersi, ma noi stiamo lavorando con la Lega per produrre vaccini in Italia, per rottamare 65 milioni di cartelle esattoriali, per far arrivare rapidamente i rimborsi attesi a 3 milioni di Partite Iva, professionisti e imprenditori. Dalle parole ai fatti“.
“Non entro nelle dinamiche interne di altri partiti – il commento di Giorgia Meloni – e non lo farò nemmeno con il Pd. Ammetto, però, che dopo anni di malgoverno e dopo gli ultimi scandali sulle mascherine, avrei commentato volentieri le dimissioni di Zingaretti da presidente della Regione Lazio“.