Record italiano per Thomas Ceccon nei 100 dorso. Un tempo che non ha permesso all’azzurro di conquistare una medaglia.
TOKYO (GIAPPONE) – Secondo record italiano per Thomas Ceccon nei 100 dorso in pochi giorni. Dopo aver migliorato il primato nelle batterie, il vicentino è riuscito a migliorarsi in finale con il crono di 52″30 (il precedente era 52″49). Un tempo che purtroppo non è bastato per centrare il podio. La medaglia d’oro è andata a Evgeny Rylov, bravo ad avere la meglio sul connazionale e grande favorito Kliment Koleshnikov. Terzo crono per Ryan Murphy.
Ceccon: “Peccato per il quarto posto”
Soddisfatto a metà Thomas Ceccon. “Sono un po’ arrabbiato – ha detto il vicentino ai microfoni della Federnuoto – per il terzo posto mancato, ma soddisfatto della prestazione […]. Davanti sono andati tutti fortissimo e questo per me era il massimo. Non ho rimpianti per la gara e ho migliorato il mio record di due decimi. Adesso voglio e devo rimanere concentrato sulle gare fino alla fine; penso anche alle staffette miste e cercheremo di dare il massimo nei 100 stile per migliorarmi. Sto bene in acqua e si è visto. Mi sento carico, basti pensare che mi sono depilato le gambe e persino le braccia, non lo faccio mai“.
Le Olimpiadi di Ceccon non sono finite
Un argento e un quarto posto per Thomas Ceccon in queste prime gare a Tokyo. Le Olimpiadi del vicentino sono finite e lo vedremo in acqua sia nei 100 stile e nelle staffette miste. Una grande possibilità per continuare il percorso di crescita ed ottenere risultati importanti anche per il futuro.
Il cambio di passo definitivo è finalmente arrivato. Ora serve trovare quella continuità che è mancata forse in passato per ottenere risultati importanti. Parigi non è lontana e Ceccon in Francia vuole essere ancora protagonista per arrivare sul gradino più alto del podio.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/Federnuoto/