Come recuperare il denaro di un assegno scoperto

Come recuperare il denaro di un assegno scoperto

Avete ricevuto un pagamento tramite assegno e al momento della riscossione ve la siete vista rifiutare a causa dell’impossibilità da parte del debitore di saldare l’onere? Volete sapere come fare per recuperare i soldi dell’assegno scoperto? Qui vi spieghiamo come fare

Un assegno scoperto è praticamente un assegno impossibile da pagare, perché questo nel momento in cui ci si reca in banca, il pagamento viene bloccato dalla banca stessa perché impossibilità a ritirare quei soldi dal conto corrente del firmatario dell’assegno.

POSSO CONTATTARE IL DEBITORE?

Il beneficiario dell’assegno, a questo punto, deve far valere il proprio diritto a riscuotere il denaro. Il primo passo da compiere è quello di contattare chi ha emesso l’assegno, in modo tale da richiedergli di adempiere al più presto a saldarlo. Se il debitore salda il debito, recandosi nella propria banca e versando i liquidi sul conto corrente, entro 60 giorni dalla sua emissione, eviterà di finire iscritto nel Registro informatico dei Protesti.

SE NON SALDA LO SCOPERTO COME SI PROCEDE?

Quello che può fare il beneficiario dell’assegno scoperto, nel caso in cui non venga saldato entro 60 giorni, è per prima cosa recarsi in banca e chiedere l’attivazione delle procedure per il protesto del debitore. Se la banca non volesse accettare l’assegno e non avviare la procedura di protesto, cosa che può capitare, sarà compito del beneficiario fare causa al debitore, sporgendo una querela alle autorità competenti. In questo caso, naturalmente, è consigliabile chiedere la consulenza esterna di un avvocato, perché i tempi per la riscossione dell’assegno, che nella maggior parte dei casi avverrà comunque, possono essere molto lunghi.