Papa Francesco nell’Angelus odierno ha voluto rivolgere un pensiero al Nicaragua: “Si eviti inutile spargimento di sangue e le questioni siano risolte pacificamente”.
ROMA – Dopo aver rivolto un pensiero alla Siria nei giorni scorsi, dopo il Regina Coeli odierno Papa Francesco ha voluto fare un appello per il Nicaragua: “Basta violenze e sangue – dichiara il Pontefice – si eviti inutile spargimento di sangue e le questioni siano risolte pacificamente e con senso di responsabilità“.
“Sono molto preoccupato – continua Bergoglio – per quanto sta accadendo in questi giorni in Nicaragua, dove, in seguito a una protesta sociale, si sono verificati scontri, che hanno causato anche alcune vittime. Esprimo la mia vicinanza nella preghiera a quell’amato Paese, e mi unisco ai vescovi nel chiedere che cessi ogni violenza“.

Violenze in Nicaragua, almeno 25 morti
Nei giorni scorsi in Nicaragua ci sono stati violente proteste contro la riforma delle pensioni che hanno causato almeno 25 morti, fra cui anche un giornalista mentre era in diretta Facebook.
Pensionati, lavoratori e studenti sono scesi in piazza a Managua contro la riforma che aumenta i contributi a carico di lavoratori e azienda e riduce le prestazioni. Si tratta di una delle più grandi proteste da quando Ortega è entrato in carica undici anni fa.
Il video con il Regina Coeli odierno di Papa Francesco
fonte foto copertina https://twitter.com/Avvenire_NEI