De Siervo, la registrazione sui buu: 'Spegniamo i microfoni per non sentirli'
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Serie A, l’audio ‘rubato’ all’Ad De Siervo: “Spegniamo i microfoni per non sentire i buu”

Serie A 2019 2020

L’Amministratore delegato della Lega Luigi De Siervo, “Ho chiesto di chiudere i microfoni direzionali così non si sentono i buu razzisti”.

Torna in primo piano il capitolo razzismo nel calcio e purtroppo per una notizia non propriamente positiva. È emerso infatti un audio rubato all’Amministratore delegato della Lega Calcio Luigi De Siervo. Nella registrazione in questione l’ad ammette di aver chiesto di spegnere i microfoni direzionali che intercettano la Curva per evitare che si potessero sentire i buu razzisti.

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Serie A, De Siervo, Spegniamo i microfoni verso la Curva per non far sentire i buu

L’ammissione di De Siervo, pubblicata da la Repubblica, è stata registrata con un telefonino in occasione del Consiglio di Lega dello scorso 23 settembre. L’audio è al vaglio delle autorità e non è da escludere che la FIGC possa decidere di aprire un’inchiesta.

Il discorso viene fatto alla presenza di Gaetano Micciché (all’epoca dei fatti presidente della Lega), Luca Percassi, Alessandro Antonelli, Paolo Scaroni e Stefano Campoccia, tanto per citare alcuni dei presenti.

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Fonte foto: https://www.facebook.com/SerieA

La difesa di De Siervo: “Stavamo parlando di produzione televisiva. Noi non siamo giornalisti che dobbiamo scovare le notizie, noi produciamo uno spettacolo”

L’ad è stato intercettato da Repubblica e ai microfoni del quotidiano si è difeso facendo sapere che la conversazione ha effettivamente avuto luogo ma che faceva parte di un discorso decisamente più ampio. De Siervo ha concluso preannunciando una querela.

“Nell’audio si sente solo una frazione del ragionamento. Che era molto più ampio. Stavamo parlando di produzione televisiva. E si partiva dal presupposto che noi non siamo giornalisti che dobbiamo scovare le notizie, noi produciamo uno spettacolo e lo valorizziamo. A controllare la regolarità dello svolgimento della gara e documentare a fini legali e sportivi ciò che capita dentro lo stadio ci pensano già gli organi preposti: la polizia, gli ispettori di Lega e Federazione e, non ultimi, gli arbitri. Noi stavamo ragionando di come le riprese tv possono raccontare al meglio la bellezza del calcio. Lo facciamo continuamente. E la linea è evitare di indugiare sui brutti episodi che ogni domenica capitano”.

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ultimo aggiornamento: 4 Dicembre 2019 9:36

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