Regno Unito, più di 40mila sbarchi di migranti

Regno Unito, più di 40mila sbarchi di migranti

Nel 2022 ci sono stati 45.756 sbarchi sulle coste inglesi: il Regno Unito ha stretto un patto con la Francia sui controlli nella Manica.

Con la Brexit il Regno Unito avrebbe ridotto drasticamente l’immigrazione, ma dopo due anni in cui il Paese si è dissociato dall’Unione europea i fatti raccontano il contrario. Nel 2022 ci sono stati 45.756 sbarchi irregolari attraverso la Manica. Il governo britannico ha stretto un patto con la Francia per aumentare i controlli.

Migranti

Quanti migranti nel 2022

Il numero di piccole imbarcazioni che hanno attraversato la Manica è aumentato costantemente e drasticamente rispetto alle 299 persone rilevate nel 2018. Sono saliti a 1.843 nel 2019 e a 8.466 nel 2020, quando la Brexit è diventata effettiva. Il 22 agosto sono stati 1.295 i migranti approdati su 27 imbarcazioni.

Il premier Rishi Sunak ha promesso di introdurre una legislazione nel 2023 per rendere “inequivocabilmente chiaro che chi entra illegalmente nel Regno Unito non deve potervi rimanere”. A novembre il governo britannico ha firmato un accordo con la Francia per aumentare la cooperazione in materia di richiedenti asilo e migranti, con un programma di pattugliamento delle spiagge francesi.

Dopo il divorzio da Bruxelles

Con l’allontanamento dall’Europa però, la Gran Bretagna non gode più dell’accordo di Dublino, che obbliga i Paesi di primo ingesso a farsi carico delle pratiche di asilo dei richiedenti protezione internazionale. Quindi, se un migrante riesce a raggiungere le coste britanniche dopo essere entrato in Europa attraverso Grecia, Italia, Spagna o Francia, questi Paesi non hanno più l’obbligo di riprenderselo.