Il regolamento Formula 1 2019 porterà in dote poche novità, legate principalmente al peso delle monoposto, tra cui l’aumento della capacità del serbatoio.
Mentre Liberty Media sta vagliando grandi cambiamenti per la Formula 1 da attuare a partire dal 2021, la F1 Commission e lo Strategy Group hanno raggiunto un accordo in merito ad alcune modifiche dell’attuale regolamento. Approvate nel corso dell’incontro tenutosi tra le due parti a Parigi, presso la sede della FIA, entreranno in vigore già a partire dal Mondiale F1 2019.
Le modifiche al regolamento 2019 di Formula 1
Almeno per la stagione 2019 di Formula 1, il regolamento dovrebbe restare sostanzialmente invariato. Le novità che caratterizzeranno l’edizione ventura del mondiale sono di fatti solamente due: la prima è l’aumento della capacità del serbatoio che è stata aumentata a 110 kg rispetto agli attuali 105 kg. Grazie a questo provvedimento, i piloti non saranno costretti a laboriose strategie di risparmio carburante per poter competere sempre al massimo.
La seconda modifica al regolamento riguarda invece i piloti: dal prossimo anno, infatti, il peso degli stessi sarà separato da quello delle monoposto. In tal modo, i piloti non saranno costretti a sottoporsi a rigidi regimi alimentari al fine di rientrare nei limiti di peso delle vetture imposte dal regolamento.
Le altre novità: l’obbligo dei guanti biometrici
Dopo aver imposto l’Halo – non senza suscitare più di una critica – la FIA imporrà dal 2019 un’altra innovazione volta (anche) a proteggere l’incolumità dei piloti. Dal prossimo anno, infatti, per tutti sarà obbligatorio indossare i guanti biometrici. Questo speciale tipo di guanto – che alcuni team stanno già sottoponendo a sperimentazione – permette di rilevare in tempo reale alcuni parametri vitali del pilota (battito cardiaco e livello di ossigeno nel sangue).
Oltre a svolgere una funzione di semplice monitoraggio, i guanti biometrici potrebbero risultare particolarmente utili nel (malaugurato) caso in cui si verifichi un incidente in pista. I guanti, infatti, metterebbero a disposizione delle squadre di soccorso i parametri vitali del pilota coinvolto ancor prima di raggiungerlo fisicamente per prestare i primi soccorsi. Per rendere fattivo questo provvedimento manca soltanto la ratifica del World Motor Sport Council per la quale non dovrebbero esserci problemi di sorta.
Detto delle poche modifiche del regolamento di Formula 1 per la prossima stagione, restano sul tavolo le proposte avanzate da Liberty Media per un restauro di ampio respiro del Circus. Uno dei punti fondamentali è costituito dalle power unit: in generale, Liberty Media punta a ridurre i costi di sviluppo e, al contempo, imboccare una direzione maggiormente orientata alla sostenibilità. Un accordo tra tutte le parti in causa resta ancora lontano ma si registrano i primi passi in tal senso: confermato il motore V6 Turbo Hybrid da 1.6 litri. Per contro, verrà eliminato il sistema di recupero energia dallo scarico (MGU-H). Sia la Federazione che i team puntano a raggiungere un accordo entro fine maggio.
Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/105731165@N07/41403781032
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