Le regole per le feste dei matrimoni in zona gialla. Dal 15 giugno si ritorna al ristorante per celebrare le nozze, i compleanni e le comunioni.
ROMA – Le regole per le feste dei matrimoni in zona gialla. Dopo quasi un anno, l’Italia ritorna piano piano alla normalità e dal 15 giugno in tutto il Paese si potranno festeggiare non solo le nozze ma anche le comunioni e i compleanni.
Allentamento delle misure accompagnato da delle regole molto rigide per evitare una risalita della curva. Andiamo a vedere nei dettagli cosa prevede il provvedimento.
Feste matrimoni, la data
La data stabilita dal Governo è quella del 15 giugno. In molte regioni le feste di nozze sono partite nei giorni scorsi in concomitanza con il passaggio in zona bianca. Ma dalla metà del mese in tutto il Paese (essendo in zona gialla n.d.r.) si potrà ritornare al ristorante per trascorrere una giornata insieme agli amici e ai parenti.
Feste di nozze, le regole
Le regole approvate dal Governo sono molto simili a quelle valide per i ristoranti. Da precisare che, nonostante il pressing di alcuni partiti, il premier Draghi ha deciso di confermare per la prima settimana il coprifuoco a mezzanotte. E quindi per i matrimoni di sera molto probabilmente si aspetterà il 21 giugno.
Green pass
Per poter prendere parte ai matrimoni c’è bisogno del green pass e quindi di un tampone negativo entro le 48 ore, del certificato vaccinale o di guarigione.
Nessun limite agli invitati
Nessun limite per gli invitati. Su questo tema è prevalsa la linea degli aperturisti. Gli sposi, quindi, dovranno rispettare la capienza del locale.
Mascherina e posti a sedere
La mascherina è obbligatoria per spostasi da una parte e dall’altra e soprattutto in caso di un mancato rispetto della distanza di un metro. Ai tavoli non c’è l’obbligo dell’essere conviventi basta mantenere la distanza.