Variante Omicron, la Gran Bretagna si ‘blinda’: le nuove regole per chi viaggia

Variante Omicron, la Gran Bretagna si ‘blinda’: le nuove regole per chi viaggia

Cambiano le regole per chi viaggia in Gran Bretagna. Il premier Johnson ha parlato di misure in via precauzionale.

LONDRA (INGHILTERRA) – Cambiano le regole per chi viaggia in Gran Bretagna. In una conferenza stampa il premier Boris Johnson ha annunciato le nuove misure adottate in via precauzionale per la presenza della variante Omicron. Sono due i casi accertati al momento, ma il primo ministro ha preferito mettere in campo una nuova strategia per salvare le prossime festività.

Si tratta di un provvedimento, almeno quanto scritto dal Corriere della Sera, che durerà almeno tre settimane. Ma non si esclude una proroga fino al termine dell’anno per evitare possibili chiusure.

Le nuove regole in Gran Bretagna per chi viaggia

Le nuove regole prevedono un tampone molecolare e, fino a quando non ci sarà il risultato del test, il cittadino entrato nel Regno Unito dovrà stare in quarantena. Previsto, invece, un isolamento di 10 giorni in caso di un contatto con un positivo alla variante Omicron indipendentemente dal numero di vaccini fatti.

Si tratta di misure che dureranno almeno tre settimane, ma non si esclude una proroga. Molto dipenderà naturalmente dall’andamento della mutazione nel Regno Unito e, soprattutto, dalle informazioni che arrivano su questo nuovo virus.

Boris Johnson

Ritornano le mascherine in Inghilterra

La variante Omicron ha fatto tornare le mascherine in Inghilterra. Il premier Johnson, infatti, ha annunciato l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione sui mezzi di trasporto e nei negozi. Non ci sono, al momento, altre restrizioni in programma.

Nelle prossime settimane, comunque, si valuterà l’andamento della mutazione in Gran Bretagna e per questo non possiamo escludere, al momento, altre restrizioni. La speranza da parte del premier Johnson è quella di poter continuare in questo modo anche in vista delle festività di Natale che sono un passaggio fondamentale per l’economia.