Renato Carosone, l’indimenticabile voce della musica napoletana

Renato Carosone, l’indimenticabile voce della musica napoletana

Il 20 maggio 2001 scompariva Renato Carosone. L’artista napoletano ha segnato la musica italiana del Dopoguerra con brani come Tu vuò fà l’americano e ‘O sarracino.

Sono passati vent’anni dalla morte di Renato Carosone. Era infatti il 20 maggio 2001 quando il popolare cantante partenopeo si spegneva a Roma. Aveva 81 anni.

Renato Carosone, la vita per la musica

Nato a Napoli nel 1920, all’anagrafe Carusone. Il piccolo suona fin da piccolo il pianoforte della madre: la donna purtroppo quando Renato ha soli 7 anni. Il padre lo spinge a studiare musica, visto l’innato talento del figlio. A soli 14 anni scrive la sua prima composizione per pianoforte. L’anno successivo viene scritturato dal teatrino dell’Opera dei Pupi, dove guadagna cinque lire a serata. A soli 17 anni riesce a diplomarsi in pianoforte presso il Conservatorio San Pietro a Majella.

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Il Dopoguerra e la svolta

Nel 1949 Carosone forma un trio per una serie di date a Napoli, nel nuovo locale Shaker Club. Il gruppo inizia a suonare e man mano che trascorrono le serate il neonato Trio Carosone acquisisce uno stile sempre più definito. Grazie all’incontro con Nino Oliviero, autore di grande successo, arriva la svolta professionale: nel 1950 riescono a incidere un 78 giri che contiene Oh Susanna: questo lavoro permette loro di approdare ai club più importanti dell’epoca.

I grandi successi: le canzoni più belle di Renato Carosone

Dopo aver partecipato a Sanremo, Renato Carosone conosce il grande successo con Maruzzella (1954). Il 1956 è poi l’anno de ‘O sarracino e di Tu vuo’ fà l’americano. Solo alcuni dei più grandi successi del cantautore famosissimo anche negli Stati Uniti, dove è stato venduto senza traduzione.

La moglie e i figli di Renato Carosone

L’artista ha avuto una profonda storia d’amore con Lita Levidi, moglie di Renato Carosone. La donna era già madre di un figlio, Pino, che Carosone accolse e crebbe con l’affetto di padre. La storia d’amore tra i due è travolgente. Il matrimonio avviene nel 1938. Carosone riconosce Pino come suo figlio legittimo.

Le cause della morte di Renato Carosone

Carosone muore il 20 maggio del 2001 a causa di problemi respiratori di cui soffriva da tempo. Il decesso è avvenuto nel sonno mentre si trovava nella sua casa a Roma. Il primo a dare l’annuncio fu Maurizio Costanzo, che ammutolì di fatto il pubblico di Buona Domenica con una notizia che sconvolse tutti.

I funerali si sarebbero svolti nella chiesa degli Artisti situata in Piazza del Popolo alla presenza di più di 400.000 persone.