Renzi “confonde” i dati: l’attacco alla Meloni gli fa compiere un errore clamoroso

Renzi “confonde” i dati: l’attacco alla Meloni gli fa compiere un errore clamoroso

Il Decreto Flussi è legge: obiettivi, risultati e confronto sui numeri dell’immigrazione tra il governo Meloni e Matteo Renzi.

Con il via libera definitivo del Senato, il Decreto Flussi è ormai legge. Resta solo la firma del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, una formalità attesa nei prossimi giorni e, nel frattempo, Matteo Renzi attacca Giorgia Meloni.

Renzi contro Meloni: lo scontro sui numeri dell’immigrazione

L’obiettivo del governo guidato da Giorgia Meloni è chiaro: “Mettere ordine nel complesso settore dell’immigrazione, stabilendo regole precise e contrastando l’immigrazione irregolare a favore di quella legale”.

Secondo i dati aggiornati, l’approccio adottato ha già portato risultati significativi, con una riduzione degli sbarchi del 60% rispetto all’anno precedente.

Durante il dibattito in Senato, Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha contestato l’efficacia del governo Meloni sull’immigrazione, dichiarando: “Meloni ha avuto nell’ultimo anno più sbarchi di quanti ne ho avuti io, in un anno, quando ero presidente del Consiglio”.

Un’affermazione che, analizzando i dati, risulta imprecisa. 

Ecco i numeri ufficiali:

  • 2024 (aggiornato al 5 dicembre): 63.537 sbarchi.
  • 2023: 157.651 sbarchi.
  • 2022 (governo Meloni in carica da ottobre): 105.131 sbarchi.

Confrontando questi dati con quelli registrati durante il governo Renzi:

  • 2015: 153.842 sbarchi.
  • 2016: 181.436 sbarchi.
  • 2014: 170.100 sbarchi.

Il dato del 2024, pari a 63.537 migranti sbarcati, è nettamente inferiore rispetto ai numeri registrati durante gli anni di governo di Renzi.

Le parole di Fratelli d’Italia e gli obiettivi futuri

L’onorevole Sara Kelany, responsabile del dipartimento Immigrazione di Fratelli d’Italia, ha sottolineato l’efficacia del Decreto Flussi: “Con questo provvedimento rendiamo più efficaci i controlli sui canali regolari di immigrazione per evitare frodi, semplificando le procedure per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro”.

Kelany ha inoltre ribadito l’importanza del monitoraggio istituito dal governo, che ha portato alla presentazione di un esposto al Procuratore nazionale antimafia.

Mentre il Decreto Flussi punta a regolarizzare l’immigrazione e a rispondere alle esigenze economiche del Paese, lo scontro politico rimane acceso. Se da un lato Renzi critica l’operato del governo Meloni, dall’altro i dati sembrano dimostrare una gestione più efficace degli sbarchi rispetto al passato.