Prescrizione, Italia Viva ribadisce il proprio no. Renzi: “Orgoglioso di aver votato contro”

Prescrizione, Italia Viva ribadisce il proprio no. Renzi: “Orgoglioso di aver votato contro”

Renzi sulla prescrizione: “Noi abbiamo votato contro questa legge, ne vado fiero. Salvini? Non c’è stata nessuna cena con lui”.

ROMA – Matteo Renzi non cambia idea sulla prescrizione. Il leader di Italia Viva ribadisce il proprio no alla legge che entrerà in vigore il prossimo 1° gennaio: “La norma scatta perché due forze populiste, 5Stelle e Lega, hanno votato questo provvedimento assurdo. Noi abbiamo votato contro e ne vado fiero. Una giustizia senza fine non è giustizia. Solo la demagogia può pensare di far credere che per i cittadini sia meglio così“.

L’ex premier si è soffermato anche sulla riforma della giustizia: “In maggioranza ci sono delle visioni opposte: la prescrizione, la presunzione d’innocenza, la confisca e altro. O si trova un accordo equilibrato o ciascuno in Parlamento vota come vuole. Trovare un accordo? La responsabilità innanzitutto al ministro“.

Matteo Renzi su Salvini: “Voci false su una nostra cena. Abbiamo già votato contro”

Nei giorni scorsi sono uscite indiscrezioni su una possibile cena tra Renzi e Matteo Salvini. Il leader di Italia Viva ci tiene a smentire queste voci: “Non c’è stato nessun incontro in Toscana o altrove. Non esiste nessun retroscena. Qui c’è un Paese che deve guardare avanti, non indietro. Mi auguro che la Lega voti Italia Shock perché sarebbe un gesto importante. Ma questo non significa altro“.

E sul caso Gregoretti precisa: “Il nostro giudizio politico e umano su Salvini è netto. Ha sbagliato e con lui tutto il governo che lo ha sostenuto e coperto. Abbiamo votato in passato a favore dell’autorizzazione e non credo che questa vicenda sia molto diversa“.

Matteo Renzi

L’attacco al premier Conte

Non manca l’attacco al premier Conte: “Se per Zingaretti l’attuale presidente del Consiglio può essere il candidato per il Pd mi fa piacere per lui e per loro. Io ho un giudizio diverso sia sul passato che sul futuro. E la mia idea politica è evidentemente diversa da quella attuale dei democratici“.