Frenano i consumi: nel 2019 solo +0,3 per cento

Frenano i consumi: nel 2019 solo +0,3 per cento

Secondo il report di Confesercenti i consumi nel 2019 dovrebbero crescere solo del 0,3%, percentuale più bassa negli ultimi cinque anni.

ROMA – Il report di Confesercenti lancia un nuovo allarme sui consumi. Secondo quanto precisato dal documento, riportato dall’ANSA, la spesa della famiglia nel 2019 dovrebbe crescere ‘solo’ del +0,3% rispetto all’anno precedente. Si tratta di una stima al ribasso (visto che in primavera si era parlato di un +0,4%) ma soprattutto una percentuale mai raggiunta negli ultimi cinque anni.

La nota, inoltre, ha evidenziato come il valore è tenuto su dai servizi e della spese obbligate. Nei primi sei mesi dell’anno, infatti, sono spariti 908 milioni di acquisti delle famiglie in beni rispetto all’anno precedente. Cifre che non fanno assolutamente bene all’economia italiana che continua ad attraversare un momento di crisi importante.

Il commento di Confesercenti

La ricerca è stata commentata anche dalla presidente di Confesercenti, Patrizia De Luise: “Lo stop dei consumi – riferisce la numero uno della Confederazione – ha un forte impatto sul commercio. Attualmente chiudono 14 negozi al giorno ma il numero sembra destinato a peggiorare. Un problema per le Pmi ma anche per la crescita. I consumi valgono il 60% del PIL, se non ripristiniamo uno stabile sentiero di crescita non usciremo dalla stagnazione. Le spese delle famiglie devono tornare al centro della politica economica“.

fonte foto https://pixabay.com/photos/euro-money-bank-note-checkout-1306189/

L’allarme di Confesercenti

I dati di Confesercenti lanciano un chiaro allarme sulla spesa delle famiglie. Gli italiani non comprano più con i consumi che hanno registrato un aumento minimo del +0,3%. La Confederazione si appella al Governo per una politica diversa non solo destinata a rilanciare l’economia ma che vede le famiglie al centro.

L’alto rischio – fanno sapere gli esperti – è che il numero dei negozi chiusi aumenti in modo drastico. Attualmente siamo fermi a 14 al giorno ma non è da escludere un bilancio ancora peggiore nei prossimi mesi se non si adotta una politica diversa.

fonte foto copertina https://pixabay.com/photos/euro-money-bank-note-checkout-1306189/