Coronavirus, il report della Fondazione Gimbe: casi di Covid in aumento, crescono anche i ricoveri in area medica e in terapia intensiva.
Il report della Fondazione Gimbe sull’andamento dell’emergenza coronavirus in Italia conferma un lento ma progressivo peggioramento della situazione e pone l’accento sull’aumento dei ricoveri in area medica e in terapia intensiva, che rappresentano il dato più preoccupante in questa fase dell’emergenza.
Coronavirus, l’andamento dell’emergenza in Italia: il report settimanale della Fondazione Gimbe
Per quanto riguarda i casi settimanali, il report del 25 novembre della Fondazione Gimbe, che analizza il periodo dal 17 al 23 novembre, registra un aumento del 27% circa rispetto alla settimana precedente. Si tratta di un aumento generalizzato che interessa di fatto quasi tutte le Regioni/PPAA.
Ricoveri in aumento
Per quanto riguarda i ricoveri, a livello nazionale il tasso di occupazione dei posti letto in area medica arriva all’8% mentre quello dei posti letto in terapia intensiva si attesta intorno al 6%. La situazione, come detto, è in lento peggioramento ma entrambi i dati restano al di sotto della soglia di rischio.
Friuli Venezia Giulia con numeri da zona Gialla
Per quanto riguarda la situazione nelle singole Regioni, In Friuli Venezia Giulia e in Provincia di Bolzano i ricoveri in area medica sono sopra la soglia limite del 15% e si attestano rispettivamente al 18 e al 16%. In Friuli Venezia Giulia anche i ricoveri in terapia intensiva, che raggiungono il 14%, si pongono sopra la soglia limite (10%). Il Friuli Venezia Giulia ha quindi a tutti gli effetti i numeri da zona Gialla. Si attende il monitoraggio Iss del 26 novembre per una decisione definitiva sul colore della Regione a partire dal 29 novembre.
L’andamento della campagna di vaccinazione
Per quanto riguarda la campagna di vaccinazione, la Fondazione Gimbe evidenzia un preoccupante ritardo nella vaccinazione degli over 50 e dei ragazzi di età compresa tra i 12 e i 19 anni. Sono invece in leggero aumento le somministrazioni dei richiami, quindi della terza dose o della dose aggiuntiva per chi si è vaccinato con il vaccino monodose Johnson & Johnson.