Natalità, ancora numeri negativi in Italia: il report dell’Istat

Natalità, ancora numeri negativi in Italia: il report dell’Istat

Il report dell’Istat sulla natalità ha confermato dei numeri negativi in Italia. Ecco tutti i dati sul 2020.

ROMA – Il report dell’Istat sulla natalità nel 2020 ha confermato numeri negativi in Italia. Secondo l’ultimo documento citato da l’occidentale.it, nel nostro Paese nell’anno della pandemia ci sono stati 15mila bambini in meno venuti alla luce in confronto al 2019.

Un calo che, secondo i numeri, si è accentuato tra novembre e dicembre quando si è registrato una diminuzione rispettivamente dell’8,3% e del 10,7%. Nei primi dieci mesi dell’anno, invece, le cifre erano state più contenute con un -2,7% rispetto all’anno precedente. Sicuramente la diminuzione registrata nella parte finale del 2020 è fortemente legata alla pandemia.

Il calo prosegue anche nel 2021

Il calo della natalità sembra destinato a proseguire anche in questo 2021. Secondo i numeri provvisori dell’Istat, nei primi nove mesi dell’anno c’è stata una diminuzione di nascite di oltre 12mila unità in confronto all’anno precedente. Resta da capire se questo trend sarà confermato anche nell’ultimo trimestre oppure ci sarà una accelerata vista la forte diminuzione avuta nel 2020.

Si tratta comunque di numeri che restano collegati alla pandemia e alle difficoltà economiche che sono sono state registrate dagli italiani in un periodo come quello dell’emergenza Covid.

Bambino neonato nascite

Il Pnrr per invertire il trend

I problemi sulla natalità ormai in Italia si registrano dal 2008 e il premier Draghi spera con il Pnrr di invertire il trend. Non sarà sicuramente semplice vista la pandemia, ma la scommessa da parte del Governo resta quella di poter superare il prima possibile questo periodo e far ripartire l’economia.

Molto naturalmente dipenderà anche dai giovani e dalla loro volontà di fare una famiglia. I prossimi mesi saranno fondamentali e i dati Istat indicheranno se la strada intrapresa è quella giusta oppure serviranno altri cambiamenti.