Il report dell’Istat sul turismo: crollano le presenze di stranieri e i viaggi per lavoro.
ROMA – Il report dell’Istat sul turismo ha confermato un 2020 molto difficile per questo settore. Secondo quanto riportato dall’Ansa che cita il nuovo rapporto, gli hotel hanno registrato un calo di oltre il 50% nei primi otto mesi rispetto al 2019.
Un trend destinato ad essere confermato anche nella parte finale dell’anno per le restrizioni e la chiusura dei confini. Diminuiscono i viaggi di lavoro (-59%), quelli per vacanze (-23%), ma soprattutto la presenza degli stranieri in Italia che è diminuita del 68,6%. Dato che ha portato ad un crollo della presenza nelle città d’arte (-73,2%).
Restrizioni e ritardi sui vaccini, Borse Ue contrastate
La sofferenza dell’economia è confermata anche in queste ultime sedute dell’anno dei mercati. Dopo un’apertura della settimana in positivo, le Borse del Vecchio Continente sono ritornati contrastati. Francoforte è la peggiore con un -0,21%. In rosso anche Milano (-0,13%), mentre sono riuscite ad invertire il trend Parigi (+0,42%) e Londra (+1,55%).
Andamento contrastato anche in Asia. Tokyo la migliore con un guadagno del 2,66%. Bene anche Seul (+0,42%) e Hong Kong (+0,92%). In ribasso, invece, Shanghai (-0,54%). Chiusura in rosso, invece, a Wall Street. Il Dow Jones ha lasciato per strada lo 0,22%. Peggio il Nasdaq che ha perso lo 0,38%.
La Borsa si appresta a chiudere un 2020 non semplice
Non è stato un 2020 semplice per i mercati. Le restrizioni in primavera per la prima ondata del coronavirus hanno portato i listini a perdere molto. Un piccolo cambio di rotta si è avuto nella seconda parte dell’anno, ma le misure dure per cercare di contrastare la diffusione del Covid-19 hanno portato ad un andamento contrastato.
L’anno si avvia ormai alla conclusione e nelle prossime ore potrebbe esserci un bilancio definitivo per i mercati. Un 2020 difficile per la pandemia e un 2021 che si preannuncia complicato nel primo trimestre.