Cagliari, M5s ritira il proprio sostegno a un candidato a sindaco
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Candidato sindaco ‘sposa’ idee Lega su aborto e unioni civili, M5s ritira il sostegno

Luigi Di Maio

Clamoroso passo indietro a Cagliari del M5s. I grillini decidono di non sostenere il candidato sindaco, Alessandro Murenu, dopo alcuni post sui social.

CAGLIARI – E’ guerra aperta tra M5s e Lega. La mossa a sorpresa questa volta viene fatta dai grillini che hanno deciso di togliere il proprio sostegno al candidato sindaco Alessandro Murenu per alcuni post sui social che non si ‘sposano’ con i propri ideali. Una decisione definitiva che non permetterà ai pentastellati di correre al comune di Cagliari il prossimo 16 giugno.

Secondo quanto riportato dai media locali, il candidato sindaco sui propri profili social aveva messo alcuni post contro l’aborto e unioni civili: “Ci sono valori – precisano dal MoVimento – che fanno parte del nostro partito, come l’idea di una donna che ha diritti e doveri identici a quelli di un uomo. Nel lavoro, in famiglia e in amore“.

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Luigi Di Maio
Luigi Di Maio

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Al centro della polemica alcuni post su Facebook contro l’aborto (chiamare l’aborto un diritto della donna è come chiamare la lapidazione un diritto dell’uomo) e uno contro le unioni civili gay (non possono essere ritenute omogenee al matrimonio).

Pensieri che non si sposano con le idee del MoVimento 5 Stelle come viene spiegato in una nota: “Ribadiamo che siamo lontani anni luce dalle posizioni espresse al congresso di Verona e prendiamo le distanze da quanto affermato dal candidato a sindaco di Cagliari. Chi vuole associare rivendicazioni come quelle a Verona si sbaglia di grosso ed è fuori dal nostro progetto“.

Ci vuole rispetto – concludono dal partito grillino – ma soprattutto coerenza. La lista non era stata depositata e al candidato sindaco è stata revocata la certificazione. Non ci saranno candidati a Cagliari“.

Una decisione dura da parte del M5s che non ritenuto esatta la giustificazione di Murenu: “La mia vita professionale e familiare testimonia alcuni valori ma con l’apertura della campagna elettorale si è messa in moto anche la macchina del fango“.

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ultimo aggiornamento: 16 Maggio 2019 20:28

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