Sisma a L'Aquila, riaperta la Chiesa delle Anime Sante
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Direttore: Alessandro Plateroti

Sisma a L’Aquila, riaperta la Chiesa delle Anime Sante

Sergio Mattarella

Riaperto uno dei simboli di L’Aquila crollato dopo il sisma del 2009. All’inaugurazione della Chiesa delle Anime Sante c’era anche il presidente Mattarella.

L’AQUILA – L’Aquila è pronta a ripartire a quasi dieci anni dal terribile sisma. È stata restituita ai cittadini la Chiesa delle Anime Sante, uno dei simboli della città che era crollata in diretta TV nel terremoto del 2009. La Basilica – ricostruita grazie ad un finanziamento congiunto di Italia e Francia – è stata riaperta alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e di molti bambini, alcuni nati proprio nel 2009.

Una cerimonia che ha segnato la definitiva rinascita di una città che in questi ultimi anni ha dovuto lottare per ritrovare quella normalità che è mancata dal tragico giorno che difficilmente si potrà scordare.

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Sergio Mattarella
Sergio Mattarella (fonte foto http://www.quirinale.it/elementi/17748)

La rinascita di L’Aquila, il sindaco: “Basta lacrime, solo speranza”

Presente il sindaco di L’Aquila, Pierluigi Biondi, che ha voluto interpretare questa riapertura come “un segno di speranza per tutti i bambini che sono qui”. “Il terremoto – riporta l’ANSA ha fatto scempio di vita e di memoria, ci ha insegnato la precarietà, ha messo a dura prova il tessuto economico ma ora la città è pronta a rinascere“.

In piazza c’era anche il primo cittadino di quel tragico 2009: “Questa Chiesa – dichiara Massimo Cialenteè stato il simbolo del terremoto. Io ricordo perfettamente le televisioni di tutto il mondo che riprendevano da qui quello che accadeva in quei giorni. La giornata di oggi da un lato mi rende lieto ma anche arrabbiato perché in Italia una ricostruzione pubblica non è possibile farla“.

Abbiamo – conclude l’ex sindaco – dei tempi incredibili. Io credo che per anni avremo questo sorriso della città, con mancanza di alcuni denti che sono i nostri edifici. La ricostruzione è lenta perché la legge italiana rende impossibile andare avanti con gli appalti pubblici. Nel nostro Paese ci sono 150 miliardi di opere ancora ferme“.

Di seguito il video con la visita di Sergio Mattarella a L’Aquila

fonte foto copertina http://www.quirinale.it/elementi/19452

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ultimo aggiornamento: 6 Dicembre 2018 20:53

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