Ricciardi: “Ondata Covid cresce, stop a smartworking non aiuta”

Ricciardi: “Ondata Covid cresce, stop a smartworking non aiuta”

Il docente di Igiene all’università Cattolica, Walter Ricciardi, ha commentato la situazione del Covid in Italia.

Il docente di Igiene all’università Cattolica nonché consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, Walter Ricciardi, ha parlato della situazione del Covid in Italia, evidenziando il fatto che l’ondata di coronavirus è destinata a salire maggiormente. Queste le parole di Ricciardi all’AdnKronos.

Le dichiarazioni del virologo

“L’ondata di Covid continuerà a crescere nei prossimi giorni. Il picco ci sarà dopo la seconda metà di luglio. Questo non vuol dire, però, che finirà tutto. Seguirà infatti la dinamica che conosciamo di calo dei casi, fino alla fine di agosto. Un break ci sarà, probabilmente, tra fine agosto e l’inizio di settembre”. Queste le parole di Walter Ricciardi all’AdnKronos.

“Se non avremo preso le necessarie misure di contenimento in tempo, a settembre ricomincerà l’innalzamento dei casi e, a ottobre, potremo avere una nuova esplosioneMa tutto dipende da noi. Il virus si può contrastare se non abbassiamo la guardia”, afferma Ricciardi, sottolineando che anche i posti di lavoro, dove viene implementato sempre meno lo smartworking, “possono rappresentare uno spazio di diffusione del virus se non si adottano misure di sicurezza adeguate, con un impatto soprattutto sui fragili e sui non vaccinati o chi non ha completato il ciclo indicato per la sua età”.

Coronavirus

Ricciardi ha concluso così il suo intervento: “Lo stop allo smart working proprio in questa fase, in piena ondata pandemica, fa parte di tutte quelle decisioni che non prendono in considerazione le evidenze scientifiche e le caratteristiche del virus, oggi esageratamente più contagioso di quello iniziale. In questo modo prendiamo decisioni che non sono in grado di aiutarci a fronteggiarne la diffusione del virus”.