Caronia, il padre riconosce le scarpine di Gioele. Poi lo sfogo: “Le ricerche sono state un fallimento”

Caronia, il padre riconosce le scarpine di Gioele. Poi lo sfogo: “Le ricerche sono state un fallimento”

Le ricerche del piccolo Gioele, figlio di Viviana Parisi. La zia del bambino: Trovati resti ossei. Il padre riconosce le scarpette.

Potrebbe essere vicina la svolta sul caso della morte di Viviana Parisi e soprattutto della scomparsa del piccolo Gioele. Nella giornata del 19 agosto alcuni resti sono stati rintracciati nella zona del ritrovamento del corpo della dj.I resti in questione sono compatibili con il piccolo. Si tratterebbe di Alcuni indumenti e di alcuni resti ossei che si ritiene possano appartenere al piccolo.

Il procuratore: “Resti compatibili con un bambino”. Il padre riconosce le scarpine di Gioele

Un sopralluogo più di tre ore per il procuratore di Patti che al termine dei primi accertamenti ha rilasciato alcune dichiarazione ai giornalisti presenti: “Resti compatibili con un bambino, aspettiamo il dna“.

I resti trovati nei boschi di Caronia sono di Gioele. Il padre Daniele ha riconosciuto le scarpine blu. L’autopsia dovrebbe iniziare tra venerdì pomeriggio e sabato mattina.

Caso Viviana Parisi, la zia di Gioele: “Forse hanno trovato qualcosa”

Hanno trovato qualcosa ma non sappiamo cosa. Siamo qui in attesa di capire“, aveva dichiarato la zia di Gioele come riferito dall’Adnkronos nel primo pomeriggio del 19 agosto.

Nella zona delle ricerche si era recato anche il Procuratore di Patti che segue le indagini. Presenti anche gli uomini della Polizia Scientifica.

I ricercatori avevano trovato resti ossei e sin dal primo momento la sensazione era che quasi sicuramente potessero essere del piccolo Gioele. I resti in questione sarebbero stati rinvenuti nei pressi di una montagna sopra Caronia, a duecento metri circa dall’autostrada Messina-Palermo.

Per quanto riguarda i resti si tratterebbe del busto e di un pezzo di femore. Non si esclude che i resti possano essere stati trascinati da uno o più animali.

Fonte foto: https://www.facebook.com/DANIELEMONDELLODJ/

Le ricerche

Stando a quanto riferito da il Corriere della Sera, un carabiniere in congedo avrebbe trovato alcuni resti nei pressi del traliccio vicino al quale era stato trovato il corpo senza vita di Viviana Parisi.

Nelle ricerche del bambino sono state impegnate trecento persone circa (tra cui volontari) oltre che i cani molecolari.

L’ho trovato dove nessuno l’aveva cercato: ho spostato dei cespugli con un falcetto ed era lì“, ha dichiarato il ricercatore ai microfoni del Corriere della Sera.

Argomenti