Richard Rogers è morto all’età di 88 anni. Il suo nome è legato ad alcune delle strutture più famose. Ha collaborato con Renzo Piano.
È morto Richard Rogers, noto e stimato architetto italo-britannico noto al grande pubblico per opere come ad esempio il Dome of the millennium a Londra, tanto per fare un esempio.
A pioneer of architecture, a shaper of cityscapes, an inspiration for so many.#architecture #RichardRogers
— CIOB (@theCIOB) December 19, 2021
BBC News – Richard Rogers: Millennium Dome architect dies aged 88https://t.co/4xp5swU51I
Morto Richard Rogers, architetto italo-britannico
Rogers è morto all’età di 88 anni. Lo rendono noto i media britannici senza però specificare quelle che sono le cause del decesso. Vincitore del premio Pritzker nel 2007, nel corso della sua carriera ha regalato al mondo opere straordinarie lavorando ad esempio agli edifici della Corte europea dei diritti dell’uomo a Strasburgo. Dalla sua collaborazione con Renzo Piano nasce il progetto del centro Georges Pompidou di Parigi.
Chi era
Nato nel 1933 a Firenze, Richard Rogers si trasferisce in Inghilterra dopo l’inizio della Seconda Guerra Mondiale. Nel mondo dell’architettura parliamo di una sorte di rivoluzionario.
È uno dei primi a lavorare con il vetro e l’acciaio ed è uno dei primi a lasciare scoperti i tubi e le parti interne, alle quali dona dignità rendendole parte integrante della struttura anche dal punto di vista estetico. Un esempio concreto sono le Torri dei Lloyd’s della sede della compagnia di assicurazioni a Londra, che mostra i tubi rompendo con quella che era considerata come una regola inviolabile dell’architettura.
Come anticipato, portano la sua firma anche gli edifici della Corte europea dei diritti dell’uomo, tanto per fare un altro esempio.
Dalla metà degli anni Novanta Rogers era un lord e in quanto tale sedeva alla Camera dei lord, tra i laburisti.