Avellino, ragazzo di sedici anni ricoverato in terapia intensiva riprende conoscenza poco prima di Juve -Napoli: “Voglio vedere la partita”.
Grande emozione in una clinica di Mercogliano, Avellino, dove un ragazzo di sedici anni ricoverato in terapia intensiva ha ripreso conoscenza poco prima del fischio d’inizio di Juventus-Napoli, secondo anticipo della settima giornata di Serie A. “Voglio vedere Juve-Napoli“, avrebbe detto il sedicenne appena sveglio.
Ricoverato in terapia intensiva a causa di una neoplasia
Dario era stato ricoverato in terapia intensiva a causa di una complicazione. Da anni lotta contro una neoplasia e negli ultimi giorni le sue condizioni erano peggiorate. Tra lo stupore dei medici e la commozione dei familiari, il giovane si è ripreso per vedere il Napoli, squadra di cui è tifosissimo, impegnato contro la Juventus in una delle partite più sentite di tutto il campionato.
Solidarietà in corsia: Dario ha avuto un tablet per vedere la partita
E non è tutto, perché il calcio, quello sano, è anche e soprattutto solidarietà e altruismo. La richiesta di Dariio, fatta con la naturalezza e l’ingenuità di un ragazzo di sedici anni, ha subito toccato i genitori degli altri bambini della struttura che alla fine sono riusciti a fargli avere un tablet con accesso alla pay tv per fargli vedere la partita
Il Napoli alla fine avrebbe perso tre a uno, ma mai come in questo caso il risultato non conta. Ha vinto lo sport, ha vinto il calcio e ha vinto la passione di un ragazzo di sedici anni.
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