Nuovo ricovero per Silvio Berlusconi. Il Cavaliere è stato portato d’urgenza al San Raffaele per una colica renale.
MILANO – Paura passata per Silvio Berlusconi. Il Cavaliere, che era stato trasportato d’urgenza al San Raffaele per una colica renale, si è ripreso dopo l’operazione chirurgica e ha lasciato l’ospedale nella mattinata del 6 maggio.
Nonostante il monito dei medici il leader di Forza Italia che spera di mantenere fede ai suoi impegni in vista delle prossime elezioni europee. Parlando ai microfoni dei giornalisti presenti all’uscita dall’ospedale, il Cavaliere ha fatto sapere di voler proseguire la sua campagna elettorale ma probabilmente con un impegno che sarà rivolto esclusivamente a televisioni e radio, evitando quindi manifestazioni di piazza.
“L’ho promesso a chi mi ha curato: farò campagna elettoralee ultime due settimane prima del voto, così potrò mettermi in contatto bene con gli italiani e cercare di far capire in che situazione siamo. Una situazione che mi da grave preoccupazione”.
“Credo che non farò comizi pubblici, basterà fare campagna elettorale attraverso giornali, radio e tv”, ha dichiarato Berlusconi.
Silvio Berlusconi ricoverato al San Raffaele: colica renale per il Cavaliere
L’allarme è scattato intorno alle 10 di martedì 30 aprile 2019 quando Berlusconi è arrivato in ospedale in ambulanza per una forte colica renale. Immediato il trasferimento nella suite che lui di solito occupa durante i ricoveri al San Raffaele. Al momento sono in corso tutti gli accertamenti del caso per capire la natura del problema.
Il giorno dopo l’operazione il medico personale ha fatto il punto sulle condizioni di Berlusconi: “Dal punto di vista medico gli direi di stare a casa ma molto probabilmente non sarà così. Per questo il mio compito sarà quello di prepararlo alla volata finale in modo che lui vinca come è abituato a fare”.
Silvio Berlusconi candidato alle prossime Europee
Periodo non semplice per Berlusconi. La sua candidatura alle Europee ha portato il Cavaliere araddoppiare i suoi impegni televisivi e non. Proprio questo stress potrebbe aver procurato la forte colica renale. Sono in corso tutti gli accertamenti per capire meglio la vicenda e la natura del problema. Ma il leader di Forza Italia non ha nessuna intenzione di fermarsi.