Rimozione del vescovo Strickland: quella “profezia” sul Papa

Rimozione del vescovo Strickland: quella “profezia” sul Papa

Gli sviluppi e le reazioni seguite alla destituzione di Joseph Strickland, vescovo di Tyler, con approfondimenti sul suo legame con il Papa.

Joseph Edward Strickland, ex vescovo di Tyler, è stato recentemente rimosso dal suo incarico da Papa Francesco. Questo evento ha suscitato un’ondata di solidarietà, sia localmente che a livello internazionale, specialmente tra i fedeli dalla sensibilità più tradizionale. Nonostante le restrizioni sui commenti nei profili social della diocesi texana, Strickland continua a utilizzare i social media per esprimersi, come faceva prima della sua destituzione.

Papa Francesco

Il collegamento con il caso McCarrick

La rimozione di Strickland ha risvegliato interesse nel caso di Theodore McCarrick, ex cardinale accusato di abusi, incluso su minori. Carlo Maria Viganò, ex nunzio apostolico negli USA, aveva precedentemente sostenuto che il Papa fosse informato sulla condotta di McCarrick e delle sanzioni imposte da Papa Benedetto XVI. Tuttavia, un rapporto del 2020 della Segreteria di Stato Vaticana ha negato questa circostanza, parlando piuttosto di raccomandazioni anziché sanzioni formali.

Durante l’assemblea d’autunno del 2018 della conferenza episcopale degli Stati Uniti, Strickland interrogò apertamente su come McCarrick fosse stato promosso nonostante le accuse. In quel contesto, mise in discussione anche l’atteggiamento di alcuni prelati riguardo all’omosessualità, facendo riferimento a padre James Martin, gesuita noto per il suo sostegno alla comunità LGBT+ all’interno della Chiesa.

Le recenti dichiarazioni di Strickland

Recentemente, Strickland ha ripubblicato il video del suo intervento a Baltimora, ribadendo la sua posizione e sottolineando che, sebbene la sua voce sia stata “rimossa” da tali incontri, spera che altri possano portare avanti il suo messaggio. Evidenziando l’importanza della “Verità di Gesù Cristo”.

In seguito alla sua destituzione, è stato organizzato un evento in supporto a Strickland, che include una processione e la recita del rosario. Strickland ha espresso apprezzamento per questa iniziativa, purché sia improntata alla preghiera e al rispetto, focalizzandosi su Gesù. Ha anche enfatizzato l’importanza di non utilizzare l’evento come occasione per contestare il Papa.

Monsignor Joe Vásquez, nominato amministratore apostolico a Tyler, ha annunciato una visita imminente per organizzare il periodo di transizione. Nonostante ciò, non ci sono stati ringraziamenti ufficiali per Strickland, che ha guidato la diocesi per undici anni. Il sito della diocesi ha chiarito che Strickland rimane vescovo della Chiesa cattolica, ma non serve più come vescovo di Tyler, invitando i fedeli a continuare a pregare per lui.