Bennet ha richiamato due lotti di rucola per rischio salmonella: ecco i dettagli e le raccomandazioni per i consumatori.
Bennet ha annunciato il richiamo di due lotti di rucola biologica da 100 grammi a causa del rischio di contaminazione da Salmonella. Il richiamo riguarda i lotti numero 370241 con scadenza il 30 settembre 2024 e 370686 con scadenza il 3 ottobre 2024, entrambi scaduti al momento dell’annuncio, avvenuto oggi, 4 ottobre 2024.
Rischio salmonella: lotti di rucola richiamati
La rucola contaminata proviene da uno stabilimento di Gorlago, in provincia di Bergamo, e il richiamo è stato collegato alla notifica Rasff 2024.7033. Questo avviso è legato a un focolaio di Salmonella Umbilo che ha coinvolto diversi paesi europei, tra cui è presente l’Austria, ma anche la Germania e la Danimarca.
I lotti interessati, venduti in confezioni da 100 grammi, appartengono ai numeri 370241 e 370686. Nonostante le confezioni siano già scadute, l’azienda ha comunicato il richiamo in via precauzionale, chiedendo ai consumatori di non consumare i prodotti e di restituirli ai punti vendita d’acquisto per ottenere il rimborso.
La notifica Rasff e il focolaio Umbilo
La notifica Rasff 2024.7033 non è stata ancora pubblicata nella sezione del Ministero della Salute, ma ha segnalato un focolaio di Salmonella Umbilo che si è diffuso in Europa. Oltre all’Italia, anche Austria, Germania e Danimarca hanno registrato casi legati a questo ceppo.
Negli ultimi giorni, sono stati segnalati altri casi di richiami alimentari in Italia. Ad esempio, il 3 ottobre, è stato richiamato un lotto di grissini Linea Derby per rischio chimico.
All’inizio di settembre, è stata ritirata dai supermercati Eurospin una partita di Pecorino Sardo per la possibile presenza di Listeria monocytogenes. A metà agosto, è toccato a due lotti di mais in confezioni da 500 grammi a causa della presenza di sassolini.
