Vi siete visti pagare con un assegno circolare e volete cambiarlo in contanti ma non sapete come fare? Ora vi spieghiamo come riscuoterlo
L’assegno circolare altro non è che un titolo di credito emesso e firmato da una banca, con il valore di una somma di denaro in possesso nella propria cassa al momento del pagamento. Infatti questo tipo di assegno viene emesso, a chi lo richede, dietro versamento della somma corrispondente. L’assegno circolare esiste solo in una versione, ovvero come non trasferibile. Quindi se vi siete visti pagare con questo tipo di assegno siete sicuri che non sarà scoperto e potrete procedere alla riscossione.
COME FACCIO A RISCUOTERLO?
Per poter riscuote un assegno circolare non vi servirà fornire particolari documenti, se non quelli di riconoscimento. Questo perché se vi recherete nello sportello bancario della banca che ha emesso l’assegno circolare non dovrete motivare il motivo per cui ne siete entrati in possesso. Una volta consegnato il suddetto assegno all’impiegato della banca, vi basterà chiedere la riscossione in contanti e non tramite versamento su conto corrente. Il cambio in contanti è totalmente gratuito a meno che l’assegno non superi i 1000 euro, perché in quel caso la somma viene tassata tramite bolli di marca da pagare il giorno in cui viene riscosso l’assegno.
È SICURO L’ASSEGNO CIRCOLARE?
L’assegno circolare è molto sicuro, anche perché molto spesso si tratta del metodo con cui vengono erogati i prestiti da un banca, nel momento in cui il cliente che lo sta richiedendo non possiede un conto corrente bancario. Quindi, per riscuoterlo in contanti non è necessario fare molto, se non fare attenzione che tutti i dati siano esatti e che sia presente la dicitura “pagabile a vista“, obbligatoria per far sì che sia possibile riscuoterlo.