La risoluzione dell’Onu sulla crisi in Afghanistan è stata approvata con 13 voti a favore e due astenuti (Cina e Russia).
ROMA – La risoluzione dell’Onu sulla crisi in Afghanistan è stata approvata con 13 voti a favore. Solamente Cina e Russia si sono astenute. Nel documento, come riportato da Il Messaggero, è confermata la creazione di una zona sicura per consentire alle persone di lasciare l’Afghanistan anche dopo il ritiro dei militari americani.
Il Consiglio nella risoluzione ha affermato di fare affidamento sui talebani per le partenze, ma Di Maio frena: “Non possiamo dare a loro le liste delle persone che dobbiamo evacuare“.
Di Maio: “Non possiamo fare corridoi umanitari immediati”
Situazione in Afghanistan che è stata affrontata anche da Luigi Di Maio durante un dialogo con Stefano Bonacciani a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia. “Non possiamo dare le liste di quelli da evacuare ai talebani – ha ricordato il titolare della Farnesina – e per questo non si possono fare corridori umanitari immediati dall’Afghanistan. Abbiamo visto il famoso comico ucciso dai talebani, il musicista e tutti atti efferati e atroci. E’ per questo che dobbiamo lavorare insieme a Paesi come Pakistan, Iran, Uzbekistan e Tagikistan, nazioni che stanno accogliendo i profughi in queste ultime settimane“.

La Farnesina: “Continuare con le evacuazioni anche dopo il 31 agosto”
In una nota la stessa Farnesina ha ribadito la necessità “di continuare con le evacuazioni dopo il 31 agosto. E per farlo dovranno essere studiate possibili soluzioni per poter fornire un passaggio sicuro a quegli afghani che vorranno lasciare il Paese. E per questo occorre adottare una strategia condivisa a livello multilaterale, che coinvolga i principali attori internazionali e gli Stati che confinano con l’Afghanistan“.
Un tema che potrebbe essere al centro del G20. Il premier Draghi dovrebbe convocarlo già nei prossimi giorni per fare il punto della situazione e capire come muoversi.
fonte foto copertina https://it.wikipedia.org/wiki/Organizzazione_delle_Nazioni_Unite