Il servizio di Report su Silvio Berlusconi scatena polemiche senza precedenti: ecco cosa ha detto Rita Dalla Chiesa.
La trasmissione Report andata in onda domenica 12 gennaio su Rai 3 ha scatenato forti polemiche e indignazione da parte di Forza Italia e Lega. Il servizio, incentrato su un’inchiesta riguardante Silvio Berlusconi, ha riacceso il dibattito sulle sue vicende giudiziarie. La deputata di Forza Italia Rita Dalla Chiesa, visibilmente scossa, ha definito il programma un “processo televisivo” che ha cercato di “infangare” la memoria di un uomo che non è più tra noi.
La difesa della memoria di Berlusconi: parla Rita Dalla Chiesa
Secondo Rita Dalla Chiesa, il programma ha ripreso vecchie inchieste, purtroppo già archiviate dalla giustizia, per alimentare un clima di odio politico e vendetta.
Dalla Chiesa, dopo aver espressamente dichiarato di sentirsi “profondamente vicina alla famiglia Berlusconi”, ha aggiunto: “Non è continuando a infangarlo che si può cancellare la violenza terribile di quegli anni”.
A proposito del servizio di Report, ha spiegato che “è stato come rivivere un incubo”, accusando i giornalisti di essere mossi da un rinnovato odio politico, a danno non solo dell’ex presidente del Consiglio, ma anche della sua famiglia.
La deputata ha poi evidenziato come la giustizia abbia più volte assolto Silvio Berlusconi nelle diverse inchieste a lui relative, eppure il programma abbia continuato a insistere su temi già risolti.
Le reazioni della Lega e il commento di Ranucci
Anche i parlamentari della Lega, tra cui Giorgio Maria Bergesio e Elena Maccanti, hanno espresso il loro sdegno, definendo il servizio come un attacco “indegno” e “fazzo” e criticando la canzonetta ironica montata sul funerale del Cavaliere.
A queste accuse ha risposto il conduttore di Report, Ranucci, che ha difeso il suo programma dichiarando che si è trattato di “un’inchiesta rigorosa”, basata su documenti e dichiarazioni già vagliate dai magistrati.
La polemica che ha coinvolto la trasmissione Report è solo l’ultimo capitolo di un lungo dibattito sulla figura di Silvio Berlusconi e sul suo impatto nella politica italiana.
Per molti, la sua morte non ha chiuso definitivamente il discorso politico legato a lui, mentre per altri il suo ricordo continua a generare divisioni e conflitti.
Il fatto che ancora oggi si continui a discutere delle sue vicende legali, nonostante le assoluzioni, evidenzia quanto la sua figura rimane divisiva.
