Ancora ritardi sul bonus bici. Non è stata pubblicata la piattaforma per richiedere il beneficio da un massimo di 500 euro.
ROMA – Ancora ritardi sul bonus bici. Il portale per richiedere il voucher era atteso ad agosto, ma ancora il Governo non ha dato il via libera. Per accelerare i tempi la maggioranza potrebbe decidere di non attivare l’app con il beneficio che potrebbe essere richiesto dal ministero dell’Ambiente anche se non si hanno certezze.
Si tratta di una misura retroattiva con gli italiani che potranno richiedere il beneficio (massimo 500 euro) per gli acquisti effettuati dal 4 maggio.
Come funziona il bonus bici
Il bonus bici prevede un voucher di massimo 500 euro per l’acquisto dei mezzi incentivati. Una copertura del 60% che potrà avvenire solo con il cosiddetto scontri parlante, e cioè quello simile alle farmacie per la detrazione delle spese mediche.
Il via libera definitivo è atteso nei prossimi giorni con le richieste che potranno essere presentate per acquisti effettuati dal 4 maggio. Un aiuto importante per le famiglie e la mobilità anche se fino a questo momento i ritardi non hanno consentito agli italiani di ottenere il bonus. E i primi malumori iniziano ad esserci.
I motivi del ritardo
Sui motivi del ritardo non sembra esserci chiarezza. In un primo momento il rinvio sembrava collegato al braccio di ferro tra Miur e ministero dell’Ambiente sugli scontrini. Risolto questo problema, il via libera era atteso tra luglio e agosto anche se fino al 31 agosto gli italiani non sono riusciti ad ottenere il rimborso. La speranza è quella di avere il via libera nel giro di poche settimane anche se non si hanno certezze.
L’ipotesi più probabile, avanzata dal Corriere della Sera, è quella dell’abbandono dell’ipotesi app con le richieste che potrebbero essere avanzate direttamente sul sito del Dicastero guidato dal ministro Costa.
Scarica QUI il Decreto Agosto.