Primo stop per il bonus baby sitter, sito Inps non aggiornato. Le nuove domande dall’1 giugno

Primo stop per il bonus baby sitter, sito Inps non aggiornato. Le nuove domande dall’1 giugno

Nuove domande per il bonus baby sitter dal 1° giugno. Il ritardo è dovuto al mancato aggiornamento del sito Inps.

ROMA – Per le nuove domande per il bonus baby sitter bisognerà aspettare il 1° giugno. In questi giorni sono state diverse le persone che hanno provato a presentare la richiesta del beneficio ma il mancato aggiornamento della piattaforma ha bloccato il procedimento previsto per ottenere la misura decisa con il Decreto Rilancio del 19 aprile.

L’ufficio stampa ha confermato che il sito non è aggiornato e che le richieste potranno essere presentate nella prima domanda di giugno.

Il nuovo bonus baby sitter

Il nuovo bonus baby sitter è stato inserito nel decreto Rilancio. Si tratta di un beneficio da 1.200 euro (il primo era di 600) per chi non lo aveva richiesto e ottenuto con il Cura Italia.

L’altra grande novità riguarda su come questi soldi potranno essere spesi. Palazzo Chigi, dopo un lungo confronto con i partiti di maggioranza, ha deciso di dare la possibilità agli italiani di utilizzare il bonus anche per i servizi educativi territoriali, servizi della prima infanzia e centri ricreativi.

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Chi può richiedere il bonus baby sitter

Il bonus baby sitter può essere richiesto da tutte le famiglie con figli minori di 12 anni (il limite di età non è stato inserito in caso di disabilità). Il beneficio sarà assegnato a tutti i nuclei che al loro interno non hanno una persona che già usufruisce di strumenti di sostegno al reddito per sospensione o cessazione dell’attività lavorativa o disoccupato o non lavore.

Casi che sono incompatibili con il bonus baby sitter. Beneficio che non potrà essere assegnato con il bonus asilo nido e congedo parentale. Il via alle domande ci sarà dal 1° giugno per alcuni ritardi dovuti al sito Inps.

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