Giallo a Fregene: una donna trovata morta nella sua villetta. Tracce di sangue e tensioni familiari al centro delle indagini.
A Fregene, località sul litorale nord di Roma, il corpo senza vita di una donna di circa sessant’anni è stato ritrovato nella sua abitazione. A fare la macabra scoperta è stato il figlio, che vive in una porzione separata della stessa villetta. Preoccupato per il silenzio della madre, ha trovato il cadavere e numerose tracce di sangue.
I carabinieri, giunti sul posto, hanno immediatamente avviato le indagini. Nel frattempo, sempre nella giornata di oggi, un “fotomontaggio” ha fatto infuriare i figli di Pierina Paganelli.

Ritrovato il corpo di una donna: le indagini in corso a Fregene
L’abitazione della sessantenne, come riportato da Il Giornale, è ora al centro di rilievi da parte dei carabinieri, che stanno esaminando ogni dettaglio per ricostruire quanto accaduto. La donna viveva da sola in una parte della villetta, mentre il figlio e la sua compagna occupavano una porzione separata.
Il ritrovamento del corpo, avvenuto nella mattinata, ha fatto emergere subito gravi sospetti, soprattutto per la presenza di sangue all’interno della casa. Secondo le prime ricostruzioni, la morte potrebbe risalire alla notte precedente, ma sarà l’autopsia a fornire elementi più precisi.
Il figlio e la compagna sono stati ascoltati a lungo dagli investigatori del nucleo investigativo di Ostia. La famiglia, secondo La Presse, sarebbe stata al centro di forti tensioni legate a questioni ereditarie.
Le tensioni per l’eredità
Il contesto familiare in cui viveva la donna era segnato da attriti. Dopo la morte del marito, avvenuta nel 2020, la sessantenne aveva continuato a vivere nella villetta di famiglia. Il figlio, che lavora come guardia giurata all’aeroporto di Ciampino, è stato il primo ad accorgersi dell’assenza della madre e a intervenire. Non ci resta, al momento, che aspettare l’esito delle indagini delle forze dell’ordine.