Afghanistan, la Nato: “Stop a ogni sostegno alle autorità”. In Europa si teme un’ondata di profughi

Si conclusa la riunione d’urgenza della Nato sull’Afghanistan. Sospesi tutti i sostegni alle autorità afghane.

ROMA – La riunione d’urgenza della Nato sull’Afghanistan si è conclusa con un comunicato sottoscritto da tutti i ministri. Nella nota, riportata dall’Ansa, è precisato che “nelle circostanze attuali, la Nato ha sospeso ogni sostegno alle autorità afghane. Qualsiasi futuro governo deve aderire agli obblighi internazionali dell’Afghanistan: salvaguardare i diritti umani di tutti i cittadini, in particolare donne, bambini e minoranze; sostenere lo stato di diritto; consentire il libero accesso umanitario e garantire che l’Afghanistan non serva mai più come rifugio sicuro dei terroristi“.

Di Maio: “La gravità della situazione è chiara a tutti”

Alla riunione ha preso parte anche Luigi Di Maio. Il ministro degli Esteri ha ribadito che “la riunione straordinaria sia cruciale, in un momento in cui la nostra Alleanza deve affrontare e riflettere seriamente sull’esito del nostro impegno in Afghanistan. La gravità della situazione attuale è chiara a tutti“.

E’ fondamentale – ha il titolare della Farnesina – che l’aeroporto continui a funzionare per tutto il tempo necessario, e in questo senso permettetemi di ringraziare Tony Blinken, che ho sentito nei giorni scorsi. I nostri alleati statunitensi hanno avuto un ruolo decisivo in questa vicenda. La nostra priorità resta quella della protezione dei civili“.

Luigi Di Maio

Il rischio dell’ondata dei profughi

Una protezione dei civili che potrebbe portare l’Europa ad evitare una vera e propria ondata di profughi. Come riportato da La Repubblica, il Vecchio Continente teme l’arrivo di circa 250mila persone da Kabul e per questo motivo si è al lavoro per organizzare al meglio l’approdo dei cittadini in fuga dall’Afghanistan.

Il Viminale ha deciso di organizzare diversi voli per consentire a tutte le persone che hanno collaborato con l’Italia di arrivare in Italia. Ed è in corso un dialogo con i singoli comuni per la loro ricollocazione.

fonte foto copertina https://it.wikipedia.org/wiki/Organizzazione_del_Trattato_dell%27Atlantico_del_Nord#/media/File:Flag_of_NATO.svg