Migranti, in Grecia scoppia la rivolta: incendio in un campo profughi

Migranti, in Grecia scoppia la rivolta: incendio in un campo profughi

Rivolta migranti in Grecia. I rifugiati hanno appiccato un incendio in un campo profughi di Samos per protesta.

ATENE (GRECIA) – Rivolta migranti in Grecia. In un campo profughi a Lesbo è divampato un incendio molto probabilmente appiccato da alcuni rifugiati per l’affollamento della struttura. Nel rogo, secondo quanto riferito dall’Unhcr, sarebbero morti una donna e un bambino. Un bilancio che è aggravato dagli otto feriti del rogo appiccato a Samos.

Appiccato l’incendio in un campo profughi di Lesbo

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, le fiamme sarebbero state appiccate da un gruppo di migranti per protestare contro il sovraffollamento della struttura. Ci sono stati anche scontro con la polizia con i rifugiati che chiedevano il trasferimento sulla terraferma.

Le autorità locali non hanno confermato le vittime ma hanno precisato come l’incendio ha coinvolto sia l’interno che l’esterno dei campi. In corso l’identificazione delle persone responsabili di questo rogo ma la tensione continua ad essere molto tesa in tutta la zona. Gli arrivi, infatti, sono stati diversi nelle ultime ore con il centro profughi che ha superato il numero massimo. Possibile una richiesta di ricollocamento nelle prossime ore all’Europa per iniziare a sfollare la struttura.

Vigili del fuoco

Incendio nel campo profughi di Samos

Ma la rivolta dei migranti non si ferma. Nel pomeriggio di lunedì 14 ottobre 2019 un incendio è divampato a Samos con oltre 5mila profughi evacuati. Almeno otto persone sono rimaste ferite.

Lampedusa e Grecia ‘pieni’ di migranti

La Grecia ma anche il centro di Lampedusa ormai sono pieni di migranti. Gli sbarchi non si fermano e la situazione potrebbe peggiorare nelle prossime settimane. Molte persone, infatti, stanno cercando di arrivare in un porto sicuro e per questo il Mediterraneo e ricco di imbarcazioni in viaggio.

Un’emergenza che viene commentata anche da Matteo Salvini. L’ex ministro dell’Interno ha duramente attaccato il Governo giudicando gli esponenti come “incapaci e pericolosi“. Non è da escludere nelle prossime ore una rivolta anche a Lampedusa visto che l’hotspot è ormai pieno.