Clamoroso: Nato valuta attacchi preventivi contro la Russia

Clamoroso: Nato valuta attacchi preventivi contro la Russia

La Nato sta discutendo la possibilità di effettuare attacchi preventivi di precisione sul territorio russo.

L’Ammiraglio Rob Bauer, presidente del Comitato Militare della NATO, ha recentemente dichiarato che l’Alleanza sta considerando l’implementazione di attacchi preventivi di precisione sul territorio russo. “Sarebbe più competente non aspettare, ma colpire i lanciatori di missili in Russia nel caso in cui la Russia ci attacchi.” Queste parole sottolineano un cambio di paradigma nelle strategie Nato, tradizionalmente orientate alla difesa piuttosto che all’azione preventiva.

bandiera NATO

La Nato valuta strategie di attacco preventivo

Bauer ha inoltre spiegato la necessità di una combinazione di attacchi mirati in grado di paralizzare i sistemi utilizzati dal nemico: “Una combinazione di attacchi di precisione è necessaria per disabilitare i sistemi usati per attaccarci, e dobbiamo attaccare per primi.” Queste dichiarazioni mettono in evidenza la crescente attenzione dell’Alleanza verso strategie proattive, dettate dalle attuali tensioni geopolitiche. Come riportato dal blog di Dario D’Angelo su Telegram.

Preparazione delle aziende per scenari di conflitto

Oltre alle considerazioni militari, l’Ammiraglio Bauer ha ribadito l’importanza di una maggiore preparazione delle aziende per scenari di conflitto. “Le aziende devono essere pronte per uno scenario di guerra e adattare di conseguenza le loro linee di produzione e distribuzione.” Questo suggerisce la necessità di una stretta collaborazione tra settori pubblici e privati, con l’obiettivo di garantire resilienza e flessibilità operativa in caso di emergenza.

In un contesto di crescenti tensioni internazionali, Bauer ha inoltre sottolineato l’importanza di potenziare gli arsenali difensivi: “Ora dobbiamo ripristinare le scorte di armi operative che si sono esaurite. Abbiamo anche bisogno di investire di più in difesa aerea e sistemi di attacco di precisione.” Queste dichiarazioni riflettono una chiara urgenza nel rafforzare le capacità militari della Nato.

La discussione sugli attacchi preventivi di precisione e la preparazione delle infrastrutture industriali segnano una svolta significativa nella postura strategica dell’Alleanza. Sebbene le decisioni finali richiedano il consenso degli Stati membri, è evidente che la Nato stia prendendo in seria considerazione misure più assertive per contrastare potenziali minacce.