Robert F. Kennedy Jr cambia idea: “Non sono contro i vaccini”

Robert F. Kennedy Jr cambia idea: “Non sono contro i vaccini”

Durante l’audizione al Senato, Robert F. Kennedy Jr ribadisce di non essere contro i vaccini e scherza sul fast food.

L’audizione di Robert F. Kennedy Jr al Senato degli Stati Uniti è stata un evento ricco di tensione e momenti inaspettati. Nominato dal presidente Donald Trump come Segretario alla Salute, Kennedy è da tempo al centro di polemiche per le sue dichiarazioni sui vaccini e sulla loro correlazione con l’autismo.

Donald Trump

Le dichiarazioni sui vaccini di Kennedy

L’incontro, che avrebbe dovuto concentrarsi sulla sua visione per la sanità pubblica, si è trasformato in un dibattito acceso. Diversi senatori hanno messo in discussione la sua idoneità al ruolo, mentre il pubblico ha interrotto la sessione con proteste. Tuttavia, Kennedy ha cercato di chiarire la sua posizione, facendo riferimento a un suo libro del 2014.

Uno dei momenti più attesi dell’audizione è stato quando Kennedy ha risposto alle accuse di essere un attivista anti-vaccini. Citando il suo libro, ha sottolineato: “La prima riga è: non sono anti-vaccini, e l’ultima riga è: non sono anti-vaccini”. Un’affermazione che sembra voler mettere fine alle polemiche sul suo passato, anche se le sue dichiarazioni precedenti hanno alimentato dubbi tra i senatori democratici.

Il senatore Ron Wyden ha ricordato il viaggio di Kennedy alle Samoa, dove, dopo la sua visita, si è verificata un’epidemia di morbillo. Kennedy si è difeso con fermezza, sostenendo: “Io ovviamente non c’entro niente”. Tuttavia, la senatrice Maggie Hassan ha rincarato la dose, affermando che la sua nomina rappresenta “un rischio troppo alto” per la sanità pubblica.

Il riferimento al fast food e la battuta su Trump

Oltre alla questione dei vaccini, Kennedy ha esposto il suo piano per migliorare l’alimentazione nelle scuole e nelle famiglie americane. In questo contesto, ha voluto rassicurare che il suo approccio non è proibizionista: “Non voglio togliere il cibo a nessuno”.

Ha poi fatto una battuta rivolta al presidente Trump, definendolo il suo “boss”: “Se vi piacciono i cheeseburger di McDonald’s, che il mio boss adora, dovreste poterli avere”. Dopo le risate della sala, ha concluso con un messaggio più serio: “Ma dovreste sapere quali sono gli impatti sulla vostra famiglia e sulla vostra salute”.

Kennedy ha quindi cercato di smorzare le polemiche, mantenendo una linea moderata, ma la sua conferma come Segretario alla Salute resta incerta.