Una donna di 38 anni scompare misteriosamente dopo una passeggiata nel bosco: ricerche senza sosta e nessun indizio.
Il 14 ottobre Roberta Zanella, una donna di 38 anni residente a Dimaro Folgarida, in Val di Sole, è scomparsa senza lasciare tracce. Da quel giorno, un’intera comunità si è mobilitata nella speranza di trovarla. L’unico indizio ritrovato? Un biglietto lasciato alla madre in cui Roberta scriveva che si sarebbe recata nel bosco vicino casa.
Roberta Zanella è “la donna che non esiste”: sparita nel nulla
Le ricerche, avviate subito dopo la denuncia della madre, vedono impegnati vigili del fuoco volontari, il Soccorso alpino, carabinieri, cani molecolari e droni. Tuttavia, nonostante gli sforzi, non c’è ancora alcun segno di Roberta. Come ha spiegato il sindaco del piccolo comune, Andrea Lazzaroni, “le ricerche in corso, per il momento, non hanno dato esito”, riporta Leggo.it.
Dimaro Folgarida è una comunità di circa duemila abitanti, dove, in genere, tutti si conoscono almeno di vista. Ma il caso di Roberta Zanella è avvolto nel mistero.
La donna viveva da sola, non aveva un partner né un impiego fisso. Poco si sa della sua vita: non guidava, ma amava camminare. Le indagini non hanno ancora fatto emergere indizi concreti, e ciò che rende le ricerche ancora più complesse è il maltempo che ha colpito la zona, ostacolando l’accesso ai boschi e ai sentieri.
“Speriamo di trovarla in qualche baita”, ha dichiarato il sindaco Lazzaroni, cercando di mantenere vive le speranze della comunità. Intanto, volantini con la foto di Roberta sono stati affissi nei comuni vicini, e la scomparsa è stata segnalata anche sui social media nella speranza che qualcuno possa fornire informazioni utili.
L’importanza del tempo nelle ricerche
Le prime ore e i primi giorni dopo una scomparsa sono cruciali. Nel caso di Roberta Zanella, le ricerche proseguono incessantemente, ma ogni giorno che passa aumenta l’ansia. La zona boschiva, già difficile da perlustrare, diventa sempre più inaccessibile con il peggioramento delle condizioni meteo.
I soccorritori, però, non si arrendono. Le autorità locali invitano chiunque abbia visto qualcosa o abbia informazioni utili a contattare le forze dell’ordine. La speranza è che Roberta venga trovata sana e salva, magari in una baita nascosta tra i boschi, dove potrebbe essersi rifugiata.
