Migranti, Saviano offende Salvini, il ministro lo querela e lo manda a processo. Lo scrittore: Io non scappo

Dopo il post critico nei confronti di Matteo Salvini, Roberto Saviano è stato querelato dal ministro degli Interni. Il giornalista: Vado con fierezza a farmi processare.

Prosegue il duello tra lo scrittore Roberto Saviano e il ministro degli Interni Matteo Salvini, con l’autore di Gomorra che, nelle ore calde del caso della nave Mare Jonio, ha condiviso un post accusando il ministro, definito come un buffone. Immediata la reazione del leader del Carroccio che avrebbe deciso di querelare Saviano.

Migranti, Roberto Saviano contro Matteo Salvini sul caso della Mare Jonio

“Alla vigilia del voto in Senato sul caso Diciotti, che salverà il Ministro della Mala Vita dal rischio concreto di finire in carcere, assistiamo al suo ennesimo atto da buffone sulla pelle dei migranti. Grazie Mediterranea Saving Humans per aver salvato 49 persone dal mare e dalle prigioni libiche”, aveva dichiarato Roberto Saviano.

Matteo Salvini: Regaliamo una bella querela a Roberto Saviano?

Con un post condiviso sulla propria pagina Facebook, Matteo Salvini ha ripreso il messaggio di Saviano preannunciando una querela nei confronti dello scrittore e giornalista.

“Noi lavoriamo per gli Italiani, lui insulta dandomi del Ministro della Mala Vita e del buffone. Che dite, oltre al bacione gli regaliamo anche una bella querela?”

Matteo Salvini querela Roberto Saviano

La notizia del provvedimento legale di Salvini ai danni di Roberto Saviano è stata confermata dallo stesso scrittore, che ha parlato in un video pubblicato da La Repubblica.

Sì, confermo la notizia, verrò processato. Verrò processato per aver definito il ministro dell’Interno ‘ministro della Mala Vita’. Ribadisco pienamente la mia definizione, ne difendo la legittimità e vado con serenità e con certa fierezza a farmi processare. Io, cittadino come tanti, come tutti, sarò processato; il ministro, invece, ha deciso di sottrarsi al processo, seriamente e giustamente spaventato dal fatto che la sua condotta nel caso Diciotti possa farlo condannare”.

Don Ciotti dalla parte di Roberto Saviano

Intervenuto ai microfoni di Radio Capital don Ciotti ha espresso la propria solidarietà a Roberto Saviano:

“Noi saremo al fianco di Roberto Saviano. Lui sa che ci sono tante persone che lo stimano e che gli vogliono bene. Con lui c’è amicizia, condividiamo il pensiero di fondo. Non lo lasceremo solo”