Centinaia di striscioni in tutta Italia contro Vannacci: ecco la nota ufficiale di CasaPound dopo le sue parole sullo sgombero.
Le dichiarazioni di Roberto Vannacci, europarlamentare della Lega, sullo sgombero delle occupazioni hanno scatenato una reazione immediata e decisa da parte di CasaPound. Il movimento ha lanciato una campagna nazionale di striscioni con la scritta “Vannacci taci“. Nemmeno la sua recente “versione gladiatore” al fianco di Matteo Salvini sembra placare la polemica.

CasaPound risponde a Vannacci sullo sgombero delle occupazioni
Con centinaia di striscioni affissi in tutta Italia, come riportato da Adnkronos, CasaPound risponde alle dichiarazioni dell’europarlamentare leghista. Roberto Vannacci si era espresso favorevolmente allo sgombero del palazzo occupato di via Napoleone III e di tutte le occupazioni, “indipendentemente da chi le effettua“. A Torino, lo striscione è stato posizionato su Corso Moncalieri, una delle vie principali della città.
Il movimento ha espresso il proprio disappunto in una nota ufficiale: “Rammarica constatare che Vannacci abbia scelto di rispondere come una qualsiasi Boldrini, senza avere il coraggio di evidenziare le differenze sostanziali tra CasaPound e i centri sociali, né di denunciare le connivenze che questi ultimi intrattengono da sempre con le istituzioni“.
“Esiste una differenza netta tra legalità e giustizia”
Nella stessa nota, aggiunge Adnkronos, CasaPound porta come esempio “il bluff dello sgombero del Leoncavallo, che verrà presto ‘regolarizzato’ con un bando fittizio e un affitto irrisorio per l’affidamento di una nuova sede addirittura per novant’anni“, a dimostrazione – secondo loro – della “complicità del sistema politico con certi ambienti“.
“Esiste una differenza netta tra legalità e giustizia e noi saremo sempre dalla parte della seconda (…)”, prosegue il movimento. La nota si conclude con un attacco personale a Roberto Vannacci: “Vannacci, come chiunque altro, è libero di pensarla come vuole: ma smetta di strizzare l’occhio a un certo mondo, smetta di appropriarsi di slogan che non gli appartengono, smetta soprattutto di richiamarsi con leggerezza alla X della Decima Mas. Perché quegli uomini non sono caduti per l’ordine evocato dall’europarlamentare, bensì per il suo esatto contrario“.
"Vannacci taci", lo striscione di CasaPound a Palermo: "Da Milano a Roma, no al bluff degli sgomberi" https://t.co/IBDCtHAtEL pic.twitter.com/WCClXdgprJ
— PalermoToday (@PalermoToday) September 3, 2025