L’orribile gesto di una madre che ha incendiato la propria abitazione con tre figli dentro che dormivano. Il caso di Roconda Singleton.
Un altro episodio di violenza si è verificato nelle ultime ore all’interno di una famiglia. Dopo il folle gesto di un padre verso i figli e sua moglie, ecco la storia di Roconda Singleton che arriva direttamente dal Michigan. La donna ha compiuto azioni orribili che hanno portato alla morte di uno dei suoi tre figli, rimasto ucciso in circostanze drammatiche.
Roconda Singleton, il gesto con i figli in casa
Come riportato da svariati media americani tra cui il New York Post, nel Michigan, una donna di 46 anni, Roconda Singleton, si sarebbe macchiata di un gesto orribile verso la sua famiglia, ed in particolare verso i suoi figli.
Stando a quanto si apprende, la donna avrebbe rimosso i rilevatori di fumo della propria abitazione e, mentre i tre figli stavano dormendo, avrebbe dato fuoco alla casa, dando vita ad un pesante incendio con conseguenze drammatiche per i piccoli.
La 46enne avrebbe causato intenzionalmente un vasto incendio alla propria abitazione causando la morte di un figlio, una bambina per l’esattezza. Al momento dell’intervento dei vigili del fuoco, le condizioni dell’abitazione erano critiche e il salvataggio degli altri due bambini è stato molto difficile.
La confessione
Dopo alcune ore dall’episodio, la Singleton avrebbe affermato alle autorità di aver intenzionalmente dato fuoco alla casa. Secondo chi si è occupato delle indagini, quindi, la donna avrebbe confessato le proprie responsabilità chiarendo anche di aver provato ad uccidere i tre ragazzini di 7, 10 e 12 anni. La più grande, purtroppo, è rimasta vittima di tali azioni.
Secondo alcune informazioni, la donna aveva avuto in passato un crollo psicologico che l’aveva anche portata a trascorrere del tempo in una struttura dedicata.
