Roma, filippino ucciso a pochi passi dalla metro

Roma, filippino ucciso a pochi passi dalla metro

Ucciso con un fendente e abbandonato sulla strada, Micheal Lee Pon ha perso la vita vicino la metro di Roma.

Ieri sera, domenica 19 febbraio, a Roma è stato ucciso un uomo filippino di 50 anni che si trovava poco distante dalla metro di Valle Aurelia. La tragedia si sarebbe consumata dopo una lite con altre cinque persone, a seguito di una coltellata che le è stata fatale. L’uomo è stato lasciato agonizzante sull’asfalto, fino a perdere la vita.

Metropolitana

Le ricostruzioni

Micheal Lee Pon si trovava in via Anastasio II quando ha avuto inizio un litigio con cinque suoi connazionali. Uno di loro, intorno alle 18:45, lo avrebbe colpito con un coltello al torace lasciandolo sanguinante a terra, dove ha perso la vita.

Sono stati alcuni passanti a segnalare la lite che stava avvenendo per strada, ma sui motivi che hanno portato al diverbio ancora bisogna fare luce. Non è ancora chiaro se la vittima avesse già contatti con i suoi aggressori, e se ci fossero stati motivi personali a far giungere al dramma.

Al momento qualsiasi pista è presa in considerazione. La squadra mobile e la scientifica si sono recati subito sul luogo dell’omicidio, dove le telecamere di sorveglianza potrebbero rivelarsi utili per ricostruire le dinamiche.