Roma, una guardia giurata del Poclinico è stata arrestata per aver aggredito un clochard con un estintore. Indaga la polizia.
ROMA – E’ finito in manette una guardia giurata dell’ospedale Umberto I di Roma con l’accusa di aggressione. Secondo quanto scoperto dagli inquirenti, il vigilantes la sera del 2 aprile 2019 per motivi ancora da chiarire ha aggredito un clochard che aveva trovato rifugio nel sottoscala del reparto di Otorinolaringiatria.
Il 40enne – forse infastidito dalla presenza del senza fissa dimora – ha impugnato un estintore e colpito il clochard in testa. L’uomo è stato ricoverato in prognosi riservata per una frattura pluriframmentaria al cranio ma non è mai stato in pericolo di vita. Le indagini sono state condotte dal commissariato Università e grazie alle telecamere di videosorveglianza si è risaliti all’aggressore.
Roma, clochard aggredito da una guardia giurata: indaga la polizia
Sono in corso le indagini per capire se la guardia giurata in passato è stata protagonista di altre aggressioni. Secondo quanto raccontato dal clochard, il 40enne lo avrebbe colpito anche tre mesi prima con un manganello telescopico di ferro. Durante la perquisizione nell’abitazione dell’uomo sono state trovate delle armi regolarmente detenute.
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e nelle prossime ore sarà nuovamente ascoltato dai magistrati per chiarire meglio la sua posizione.
Da Napoli a Roma, la paura negli ospedali non si ferma. I medici e gli infermieri chiedono maggiore sicurezza
Non è un periodo facile per tutti gli ospedali. Dopo le varie aggressioni al personale medico, nella giornata di ieri (venerdì 17 maggio 2019) a Napoli c’è stata una sparatoria che poteva provocare una vera e propria tragedia. Poche ore dopo l’arresto a Roma di una guardia giurata per una aggressione da un clochard.
Medici e infermieri da molto tempo chiedono al governo di aumentare i controlli per garantire maggiore sicurezza in tutti gli ospedali italiani.
