Infermiera del 118 di Roma violentata da un commerciante su un’ambulanza. La polizia interviene prontamente, arrestando l’uomo.
Nel vivace quartiere di San Lorenzo a Roma, un intervento di routine si è trasformato in un incubo per un infermiera. Intorno alle 19:30, numerose chiamate di emergenza sono giunte al numero unico per le emergenze, segnalando un uomo che stava danneggiando un negozio.
Un tragico intervento a San Lorenzo
Gli agenti del distretto di San Lorenzo, giunti prontamente sul posto, hanno riconosciuto l’uomo: un commerciante locale di 55 anni, noto nel quartiere, che in preda all’alcol stava distruggendo la propria attività. Il motivo del suo gesto disperato? Un imminente sfratto per morosità.
La violenza sessuale sull’ambulanza
Bloccato dagli agenti, il commerciante è stato caricato su un’ambulanza del 118, nel frattempo giunta sul posto. Durante il tragitto verso il policlinico Umberto I, l’uomo, in codice rosso, ha approfittato della situazione.
All’altezza di piazzale del Verano, è riuscito a divincolarsi dalle cinghie della barella, slacciandosi i pantaloni e assalendo l’infermiera di 24 anni a bordo. La giovane professionista, in preda al terrore, ha cercato di difendersi, ma l’uomo è riuscito a toccarla in modo inappropriato.
Fortunatamente, le urla della vittima hanno attirato l’attenzione del conducente dell’ambulanza, che ha prontamente accostato il mezzo. La polizia, che stava scortando l’ambulanza, è intervenuta tempestivamente, bloccando l’aggressore.
Il commerciante è stato portato immediatamente nel carcere di Regina Coeli, dove si trova ora a disposizione della magistratura con l’accusa di violenza sessuale.
Questo tragico evento ha scosso profondamente tutta Roma, che conosceva l’uomo come un sarto rispettato e benvoluto. Tuttavia, la pressione e la disperazione legate alla perdita della sua attività hanno portato a un comportamento così estremo.
La polizia e i servizi di emergenza hanno agito con prontezza, garantendo la sicurezza della vittima e mettendo fine all’incubo. Questo episodio solleva nuovamente l’importanza di un supporto psicologico e sociale adeguato per prevenire situazioni di tale gravità.