Roma, la lettera aperta del presidente James Pallotta ai tifosi
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Direttore: Alessandro Plateroti

Pallotta alza la testa: Nessuno mi costringerà a lasciare la Roma

James Pallotta

Il presidente della Roma James Pallotta risponde alle critiche dei tifosi giallorossi con una lunga lettera aperta indirizzata ai sostenitori del club.

Dopo il terremoto legato al caso De Rossi, il presidente della Roma James Pallotta ha voluto inviare una lettera aperta ai tifosi giallorossi difendendo le sue scelte e presentando i suoi progetti per il futuro.

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Roma, James Pallotta: Nessuno è più deluso di me per come sono andate le cose

“Sono rimasto in silenzio nelle ultime settimane, ma ci sono alcune cose che sento di dover affrontare – esordisce Pallotta nella sua lettera. Che mi crediate o meno, e so che alcuni di voi sono pronti a non prendere in considerazione nulla di ciò che dirò, non penso ci sia stato nessuno, in Società, più deluso, più depresso e più arrabbiato di me per come sono andate le cose alla Roma negli ultimi diciotto mesi“.

Pallotta ha poi voluto scusarsi con i suoi tifosi per gli errori commessi nel corso della stagione.

“Mi dispiace per gli errori che abbiamo commesso, uno di questi si è rivelato molto grave a livello sportivo. È stato probabilmente uno dei più grandi errori che abbia mai commesso nella mia intera carriera e alla fine sono io che me ne devo assumere la responsabilità”.

James Pallotta
James Pallotta

Pallotta: Se qualcuno pensa che io sia interessato solo a fare soldi con la Roma, non si potrebbe commettere un errore peggiore

Il presidente della Roma ha poi risposto alle critiche delle persone – tante – che lo hanno accusato di gestire la Roma solo per un proprio tornaconto personale.

“Se qualcuno pensa che io sia interessato solo a fare soldi con la Roma, non potrebbe commettere errore peggiore. Non ho mai preso uno stipendio. Non ho mai tirato fuori un soldo dalla squadra. Non ricavo nulla dalle cessioni dei giocatori.

Non guadagno niente dalle vendite delle maglie da gioco. Non prendo un centesimo. E se la squadra varrà molto di più in futuro, la mia vita non cambierà neanche in minima parte. Sono stato un uomo fortunato e guidato dalla provvidenza. La mia vita non cambierà accumulando più denaro”.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 16:05

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