Roma, strade intasate: più auto che patenti
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Roma, strade intasate: più auto che patenti

Toyota Corolla, auto a bordo strada

A Roma il numero delle vetture supera quello delle persone munite di patente. Gli ingorghi stradali sono all’ordine del giorno.

Roma affollata di auto: si contano nel territorio romani, circa 1,7 milioni di mezzi. Secondo i dati, a Roma ci sarebbero più auto che patenti. In territorio romano, le persone munite di patente sono circa 1,5 milioni, mentre i mezzi di trasporto superano la soglia del milione e mezzo.

Le strade di Roma sono sovrastate dal traffico: soste in luoghi non consentiti, manutenzione delle strade, invasione delle corsie preferenziali rendono le strade romane una giungla. Se a questi fattori sommiamo anche l’enorme numero di mezzi in circolazione per le città, la situazione diventa invivibile.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Il problema dei parcheggi

Oltre ai problemi sopracitati, c’è da considerare anche la problematica del numero dei parcheggi, che non bastano. Molti mezzi di trasporto sostano ai bordi delle strade, dove non è consentito. “A breve ci saranno provvedimenti seri, coraggiosi e tosti per disincentivare l’uso di auto private quando non è necessario. Su 1,7 milioni di autovetture a Roma quotidianamente se ne muovono solo tra le 600mila e le 700mila. Questo significa che ogni giorno abbiamo un milione di auto ferme ai lati delle strade e non per un giorno, alcune stanno in sosta per mesi e creano problemi alla mobilità”. Sono queste le dichiarazioni dell’assessore comunale alla Mobilità, Eugenio Patanè, annunciate dall’AGI.

Toyota Corolla, auto a bordo strada

Nonostante il problema sia abbastanza importante, non ci saranno dei cambiamenti sostanziali in breve tempo. Patanè continua: “In questa città per rimettere i cassetti a posto ci vorranno almeno 4 o 5 anni. Noi abbiamo ereditato una situazione complicata. I treni delle metropolitane non sono stati oggetto di revisione né ordinaria e né straordinaria è una situazione che grida vendetta. Per fare la revisione di tutti i treni della metro come minimo ci vogliono 5 anni”.

Il traffico intasante si verifica già durante le prime ore del mattino, quando le persone si dirigono sui posti di lavoro. I rallentamenti si verificano perlopiù nelle zone del centro, anche a causa dei frequenti lavori di manutenzione delle strade. Il traffico aumenta sempre più col passare degli anni, e questo fatto continua ad aggravare il problema degli intasamenti stradali.

Secondo i grafici pubblicati sul sito di Roma Mobilità, a febbraio 2020 sono aumentati gli accessi ai veicoli nel centro storico del 0,79%. Mentre e nei varchi Vam sono aumentati dell’1%.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 30 Maggio 2022 11:47

Berlino: “L’unità UE si sta sgretolando”

nl pixel