Misteriosa morte del muratore romano. Sul caso indagano gli agenti del commissariato Porta Maggiore di polizia.
Il muratore di 39 anni lavorava insieme al suo collega, come sempre. Proprio quel collega lo trova a terra, privo di vita, verso le 17 di martedì 28 febbraio, all’interno di un appartamento che stavano ristrutturando. Dopo l’allarme del collega, i sanitari del 118 giungono in via Francesco Paciotti, nella zona di Torpignattara, ma ormai non c’era più nulla da fare.
La tragedia
Non sono stati trovati segni di violenza sul corpo del 39enne, che martedì scorso è stato trovato privo di vita nell’appartamento di via Francesco Paciotti, dove stava effettuando lavori di ristrutturazione. Nessuna traccia porta a far ipotizzare su una possibile aggressione, ma l’autorità giudiziaria ha disposto comunque l’autopsia per chiarire le cause del decesso.
Dopo la segnalazione del collega del muratore, sul posto sono giunti i poliziotti insieme al 112. Anche i soccorsi del 118, ma purtroppo al loro arrivo il 39enne era già morto, potendone constatare solo il decesso. Tra le ipotesi prese in considerazione, c’è il probabile malore improvviso dell’uomo, ma si attendono i risultati dell’autopsia per ricavare informazioni certe.