La Roma considera l’esonero di Juric dopo la sconfitta contro Verona. Tra i nomi per il sostituto, emergono le ipotesi di Roberto Mancini.
La panchina della Roma torna a scaldarsi dopo una pesante sconfitta contro l’Hellas Verona, con Ivan Juric sempre più vicino all’esonero. La dirigenza giallorossa, con i Friedkin alla guida, sembra non voler più attendere e potrebbe prendere una decisione definitiva già durante la pausa per le nazionali.
Il 3-2 subito al Bentegodi è un colpo duro per il club capitolino, che aveva intravisto una piccola ripresa, subito stroncata dai problemi in difesa e da una squadra apparsa nuovamente in difficoltà.
La dirigenza della Roma valuta diverse opzioni per sostituire Juric, con l’obiettivo di ridare solidità e fiducia a una squadra che ha bisogno di ritrovare continuità. Tra i profili valutati, emerge quello di Roberto Mancini, fresco di esonero dalla Nazionale saudita.
Mancini, già ex CT dell’Italia, rappresenta un’opzione intrigante per l’esperienza internazionale e la capacità di gestione di grandi squadre, caratteristiche che potrebbero portare stabilità in un momento delicato.
Mancini e Sousa: le opzioni più quotate
Oltre a Mancini, anche Paulo Sousa appare un’opzione molto gradita ai vertici della Roma. L’ex allenatore della Salernitana ha una buona conoscenza del calcio italiano e potrebbe essere una scelta più stabile e pragmatica per il club. Il portoghese è visto come un tecnico in grado di lavorare bene con rose giovani e di adattarsi alle risorse a disposizione, una qualità che potrebbe risultare preziosa per la gestione dei giallorossi.
Sousa, inoltre, ha un profilo tattico più flessibile rispetto ad altri candidati, capace di variare moduli e approcci per sfruttare al meglio i talenti presenti in rosa. Questa versatilità potrebbe rappresentare un vantaggio importante per la Roma, in una stagione dove la squadra fatica a trovare il giusto equilibrio in campo.
Possibili sorprese: De Rossi e Lampard
Nella lista dei possibili sostituti, oltre ai nomi di Mancini e Sousa, emergono anche figure come Daniele De Rossi e Frank Lampard. Per De Rossi, ex capitano della Roma, si tratterebbe di un ritorno in veste di allenatore, una scelta che potrebbe entusiasmare i tifosi. Frank Lampard, invece, rappresenta un’opzione più sperimentale ma interessante, soprattutto per la sua esperienza in Premier League.
De Rossi potrebbe portare un legame emotivo forte con la piazza e una conoscenza profonda dell’ambiente, mentre Lampard, con il suo passato al Chelsea, potrebbe dare un’impronta internazionale alla squadra. La dirigenza ha poco tempo per prendere una decisione, e la pausa delle nazionali potrebbe essere il momento ideale per un cambio in panchina.