La salma trovata in stato di decomposizione non è facilmente identificabile al momento, ma le indagini continuano.
A dare l’allarme è stato un dipendente di Ferrovie dello Stato che prima ha trovato un teschio e poi, poco lontano, anche il corpo decapitato vicino la ferrovia. Lo stato del cadavere è però già in stato di decomposizione, quindi difficile da identificare. Potrebbe essersi trattato anche di un incidente che ha visto la persona travolta da un treno.
Il ritrovamento
A Roma, accanto alla ferrovia in zona Ponte di Nona è stato trovato un corpo decapitato in stato di decomposizione. Giovedì 15 dicembre, alle 2.00 del mattina, un addetto alla sicurezza delle Ferrovie dello Stato ha visto un teschio lungo la scarpata, non molto distante dalla ferrovia. L’allarme è subito arrivato alla Polizia.
Vicino al ponte della ferrovia che oltrepassa via Vincenzo Bonifati, invece, è stato trovato il corpo decapitato in condizioni martoriate tanto da rende difficile l’identificazione del sesso del corpo stesso. Gli investigatori di Casilino e Prenestino si sono subito recati sul luogo dopo l’allarme ricevuto, battendo il terreno alla ricerca di possibili tracce per chiarezza sulle dinamiche del caso.
La salma è stata trasferita all’Istituto di medicina legale del Policlinico di Tor Vergata, mentre gli agenti lavorano per dare un’identità al cadavere. Al momento non si esclude nessuna pista da prendere in considerazione per far luce sull’accaduto.
