Virginia Raggi starebbe valutando l’ipotesi di correre per il secondo mandato come sindaca di Roma. Il Pd contrario.
A 13 mesi dalla nuova corsa al Campidoglio, Virginia Raggi starebbe valutando l’ipotesi di correre per un secondo mandato a Roma. È uno dei temi caldi degli ultimi giorni, anche perché apre almeno due questioni collaterali.
Roma, i problemi legati al secondo mandato della Raggi
La prima è quella del regolamento del M5s, contrario al secondo mandato. La seconda è quella di un possibili scontro con il Partito democratico, che non sembra intenzionato ad appoggiare la sindaca uscente. Il rischio è quello di un testa a testa con il Pd, che sarebbe alla ricerca di un nuovo candidato.
I possibili candidati del Pd per Roma
Tra tanti dubbi l’unica certezza sembra essere proprio la posizione del Segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti, contrario a un Raggi-Bis.
Stando alle notizie che circolano, i nomi caldi in casa Pd sarebbero quelli di Enrico Letta e David Sassoli, che lascerà il suo incarico europeo a metà mandato. Ma siamo nel campo delle ipotesi e delle indiscrezioni.
Pd e M5s avversari nella corsa al Campidoglio
Il tema è quello emerso in occasione delle ultime elezioni Regionali. Pd e M5s devono collaborare anche a livello locale? Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nei mesi scorsi non ha mai nascosto il suo apprezzamento per le larghe intese. E il motivo è evidente. Tutti ricordano bene la lezione delle europee, quando M5s e Lega, in perenne campagna elettorale, hanno intrapreso il viale del tramonto del primo Governo Conte.
Ma Roma ha evidentemente un’importanza strategica nello scacchiere politico nazionale. Si tratta della Capitale, della Città Eterna, in qualche modo della Città simbolo. E non a caso fa gola a tutti.
Il Movimento 5 Stelle, in occasione delle ultime elezioni Regionali, ha deciso di correre in proprio,senza larghe intese con il Partito democratico. E con ogni probabilità anche per la corsa al Campidoglio le due forze alleate nella coalizione di governo saranno avversarie. Con la consapevolezza che disperdere le forze potrebbe risultare fatale.
Il Centrodestra potrebbe approfittare della spaccatura nel ‘fronte del governo’
L’emergenza coronavirus inevitabilmente ha avuto ripercussioni sulle forze di governo, per quanto riguarda i sondaggi. Il rischio è quello di favorire il Centrodestra, che in qualche modo ha compensato il calo della Lega con l’ascesa di Giorgia Meloni. E Fratelli d’Italia proprio a Roma ha un buon bacino di elettori.
