Roma, volantini antisemiti contro i tifosi della Lazio. Fico: una sconfitta
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Direttore: Alessandro Plateroti

Roma, volantini antisemiti contro i tifosi della Lazio. Fico: una sconfitta per tutti

Volantini antisemiti

Nuovo episodio di razzismo a Roma. In alcuni quartieri della Capitale sono stati appesi manifesti contro i tifosi della Lazio.

ROMA – Un nuovo episodio da stigmatizzare a Roma. Nel giorno dell’anniversario dei tifosi della Lazio, alcuni ultrà romanisti nei quartieri della Balduina e di Prati hanno appeso dei manifesti con la scritta: “Lazio, Napoli, Israele, stessi colori, stesse bandiere. M****“. Un episodio che riporta all’ottobre del 2017 quando gli stessi supporters biancocelesti hanno appeso in Curva Sud l’immagine di Anna Frank con la maglia giallorossa.

Volantini antisemiti
I volantini antisemiti (fonte foto https://twitter.com/G1Abate)

Una vicenda duramente condannata dal presidente della Camera, Roberto Fico su Twitter: “Quando il tifo diventa violenza – scrive il deputato grillino – razzismo e antisemitismo è una sconfitta per tutti. Sia quando succede negli stadi sia quando accade fuori. Gli episodi di queste ore che riguardano una parte del tifo organizzato sono davvero preoccupanti e impongono una riflessione a tutti noi“.

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Di seguito il tweet di Roberto Fico sull’episodio antisemita di Roma

Roma, l’allarme di Di Segni: “Gli episodi antisemiti aumentano”

L’episodio nella Capitale è avvenuto qualche ora prima dalla conferenza stampa di presentazione delle prossime iniziative in vista del Giorno della Memoria. A svelarle è stata Noemi Di Segni, presidentessa Unione delle Comunità Ebraiche: “È responsabilità delle istituzioni – riporta l’ANSA – comprendere i segnali circa l’attuale aumento dell’antisemitismo e del razzismo ma è compito anche di noi società di affrontare quotidianamente il problema“.

Siamo qui – sottolinea la Di Segni – per affermare un tema identitario, italiano ed europeo, a tutti i giovani perché devono essere consapevoli di essere discendenti di generazioni che hanno vissuto la Shoah. E proprio tramite la campagna #weremember vogliamo coinvolgere tante persone e fare in modo che chiunque possa impegnarsi perché questo sia l’hastag più popolare nel Giorno della Memoria. Le iniziative di quest’anno saranno rivolte specialmente ai giovani“.

fonte foto copertina https://twitter.com/G1Abate

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ultimo aggiornamento: 9 Gennaio 2019 23:23

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