Rosa Scafa: scomparsa la prima poliziotta italiana

Rosa Scafa: scomparsa la prima poliziotta italiana

Un tributo a Rosa Scafa, la prima poliziotta italiana, che ha dedicato 33 anni di servizio alla polizia e alla comunità.

Rosa Scafa, la prima donna a indossare la divisa della polizia italiana, ci ha lasciato all’età di 98 anni. La sua carriera, lunga e distintiva, ha lasciato un segno indelebile nella storia della polizia italiana e nella lotta per i diritti delle donne.

L’inizio alla polizia civile di Trieste

Nel 1951, Rosa Scafa, insieme ad altre 22 coraggiose donne, mosse i primi passi nella polizia. Questo bellissimo viaggio iniziò con un corso di formazione che le portò a diventare una parte integrante della polizia civile di Trieste. La sua carriera si è poi evoluta, passando dalla polizia femminile alla polizia di Stato nel 1981.

Un impegno verso la comunità

Durante i suoi 33 anni di servizio, dal 1952 al 1985, Rosa ha dedicato la sua vita a occuparsi di reati commessi o subiti da donne e minori. La sua passione e il suo impegno non si sono fermati qui. Ha anche lavorato al servizio speciale di assistenza, offrendo supporto ai dipendenti della polizia e alle loro famiglie. Questo ruolo ha evidenziato la sua profonda umanità e la sua dedizione al servizio della comunità.

Nel 2010, in occasione del 158° anniversario della polizia, Rosa Scafa è stata onorata per il suo servizio, ricevendo un premio per il 50° anniversario dell’ingresso delle donne nella polizia. Questo riconoscimento ha sottolineato l’importanza del suo ruolo e l’impatto duraturo che ha avuto sulla polizia italiana.

Molti la ricordano non solo come una poliziotta, ma come un simbolo di coraggio, determinazione e passione. La sua eredità rimarrà per sempre nel cuore di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla e di coloro che sono stati ispirati dalla sua storia.

La storia di Rosa Scafa è una testimonianza del cambiamento e della progressione nella polizia italiana. La sua vita e la sua carriera rappresentano un esempio luminoso di dedizione, coraggio e amore per il servizio. Mentre rendiamo omaggio a questa straordinaria donna, celebriamo anche l’importanza delle donne nella polizia e il loro contributo inestimabile alla società.